lunedì 12 dicembre 2011

La mia Santa Lucia

La mia Santa Lucia eri sempre tu.
Quando preparavo i biscotti e il latte caldo da mettere sullo zerbino per scaldarti dal lungo viaggio fino a me.
Quando suonavi la campanella e sentivo un mix tra paura e gioia.
Quando correvo fuori ma eri nascosta dietro alla siepe per non farti beccare.
Quando mentre dormivo mi attaccavi un nastrino al polso e alla mattina lo seguivo per tutta la casa perchè sapevo mi avrebbe portato al regalo..che era in sala..sempre!
Quando ti scrivevo le mie prime lettere e non osavo chiedere tanto perchè mi sentivo un pò in colpa a volere troppo.
Quando ho iniziato a capire che oltre ad essere la persona più importante della mia vita, ancora adesso, eri anche la donna misteriosa che esaudiva i miei desideri.
Quando calavano le suspance da bambina ma rimanevano comunque caramelle e carbone ...e ne mangiavo si e no 1/4 perchè non andavo pazza per questi dolci e chiedevo se era possibile avere mandarini per l'anno successivo!
Quando essere nonna è fondamentale per una bambina perchè le dai la possibilità di vivere nelle favole.
Nella sera del 12 dicembre, oggi, sto qua a pensare come vorrei rivivere quelle sensazioni che non torneranno mai più.
E' di rito che le cose belle succedano per un periodo troppo breve nella vita di tutti noi. E' ovvio che mi sarebbero mancate queste ore di attesa e di non sonno per l'eccitazione di aprire un pacchetto al mattino.
Sono qui in cucina dai miei, esattamente nello stesso punto dove preparavo le provviste per l'asinello! Mi sento un pò scema e immersa nei ricordi fino al collo...ed ho 28 anni!
Che ho anche gli occhi lucidi mi pare scontato.
Come vorrei sentire il tuo odore quando correvo nel tuo letto e mi stringevi fortissimo tra i kili di piumone e i cuscini "sprofondosi". Lì si che esisteva il paradiso. Quello mio.
Sembra quasi uno scherzo del destino che tu mi abbia lasciato qui su questa terra che spesso non sa di me e sulla quale non facilmente trovo il mio nascondiglio, proprio in questi giorni.
La verità è che nessun giorno sarebbe stato adatto ad un addio.
Io ho paura di perdere le persone e ti tengo viva così, anche scrivendo su questo blog che nemmeno hai mai visto, che non guarderai mai...
Sei tu la mia Santa Lucia preferita. Mi manchi nonna.
A giorni è uno strazio che non passa mai.
Oggi è così.
Dormo e aspetto te.

4 commenti:

giardigno65 ha detto...

mica poco !

ginger ha detto...

mi hai fatta piangere......
<3

Anonimo ha detto...

... senza parole... fantastica lisa..... hai toccato pure i miei ricordi.. descritti alla perfezione........

yaya

Lisa ha detto...

è bello arrivare al cuore delle persone. Non c'è premio migliore...