mercoledì 30 dicembre 2009

Adios Duemila&9 !!


§§§ BUON DUEMILA&10 §§§

-Lisa-


martedì 29 dicembre 2009

E mi coloravo di giallo..


C’era un piccolo paesino dipinto su tela antica, sfumato coi colori gialli e marroni dell’autunno.
La pace era ciò che di lui ricordo.
Povera gente che, con il nulla, faticava per raggiungere un nuovo giorno.
Uscivo dalla mia casa fatta di mura spesse per passeggiare tra la calma che tanto rispettavo.
Arrivavo dove non sapevo, scoprivo ciò che si nascondeva agli altrui occhi.
Sedevo sui muretti bassi e dallo zaino facevo uscire fogli e penne mentre dalla mia testa selezionavo farfalle e nuvole.
Osservavo perché amavo ciò che avevo a disposizione.
Toccavo con mano la mia realtà magra e vagabonda.
Stare nel silenzio delle strade era l’aria che mi risvegliava ogni mattino.
Mi sentivo modesta e umile.
Non pretendevo alcuna sfarzosità e mi beavo della bellezza della semplicità.
In quei giorni scrivevo della mia speranza futura.
Sognavo di ritrovarmi, un giorno, esattamente li,dov’ero in quel tempo.
Lontana da costruzioni obbligate, distante dal rumore che assilla, priva dell’addobbo inutile dell’essere umano.
Chiudevo gli occhi e stringevo forte i pugni..E più pensavo e più desideravo.
Io credevo nei miei sogni a misura di bambina.
Spalancavo la vista agli orizzonti vasti e senza fine.
Riuscivo a guardare oltre ogni ostacolo e mi sentivo libera e senza confini.
Toccavo persone senza paura, sfioravo oggetti senza timori, amavo senza pregiudizi, lottavo perché tutto era chiaro.
L’errore non mi ribaltava. Mi sollevava.
Il sentimento mi smuoveva. A lui non si rinunciava.
Quel vento spazzava l’anomalia di chi come me non era.
Solo io in quel quadro su tela soffice.
Tiravo i colori e mi sporcavo le mani.
Giocavo e sceglievo il rosso e l’arancio, il verde e il sole.
L’azzurro era il mio tetto e le nuvole le mura soffici dove appoggiarsi senza sentire freddo.
Mangiavo fragole e coglievo fiori.
Ero sprovvista di costose ricchezze ma avevo l’oro.
Nulla era approssimativo perché ogni movimento era definito e lineare.
Sapevo che sdraiarmi era il mio riposo più meritato.
Conoscevo il mio sonno e la sua immaginazione.
Forse su quel muretto c’era la cornice della mia esistenza.
L’ho accantonata in frammenti ormai dimenticati.
L’ho ritrovata per disegnare,ora, nuova vita cristallina e distaccata.

lunedì 28 dicembre 2009

Modalità PAUSE


Ci sono giorni che io chiamo "Giorni sordi".
Come oggi.
Spesso mi capita di essere circondata dalla gente ( a casa, al lavoro, al supermercato, al bar o dovunque) e di sentire solo il Signor nessuno.
Sento brusìo ma non sto a dar peso alle parole.
Non mi frega se quello mi sta dicendo cosa ha fatto nel week end o che la tizia mi chieda informazioni per qualcosa.
Rimango assente.
E lo si vede benissimo che non ci sono.
Rispondo a monosillabi e annuisco ogni tanto per dare un cenno della mia presenza.
Più mi infastidiscono le voci e più i loro volti si fanno avanti : un vortice di Bla Bla Bla che mi da l'ansia.
Magari sto pensando alle mie cose et voilà...arriva chi deve assolutamente parlare con me in quel preciso istante!
Il sincronismo a volte lo abolirei!
Allora penso alla faccia che propongo a chi non ho voglia di ascoltare e poi mi dico "fai un sorrisino", " di 2 parole in croce"....Ma niente!
E' come se fossi in catalessi rispetto a tutto il resto.
So che c'è qualcuno ma non mi va di concentrare la mia presenza su questo..perchè io sono altrove.
Negli anni ho migliorato questo mio metodo di "vattene che non c'ho voglia"! Tempo indietro sembravo patologicamente incurabile da ciò!
Mi ricordo alle superiori.
Presentazione delle classi.
Un mese e quasi nessuno mi parlava.
Poi col passare dei giorni vengo a scoprire che sembravo troppo "altezzosa e antipatica" e di conseguenza non ero certo ben vista.
Invece probabilmente, davo a vedere solo il mio lato peggiore.
Quello che a me va benissimo (perchè me ne sto tra i miei pensieri ) ma a gli altri crea disagio.
Me l'hanno detta mille volte questa tiritera della storia che non "sembravo tanto simpatica"..che alla fine era un modo carino per dirmi che stavo sulle palle!
Poi quando ti senti dire da anni la solita solfa, devi prendere una decisione!
Io ho deciso di sembrare più simpatica da subito!
Dicono tutti che la prima impressione è quella che vale perciò..avanti!!!
Effettivamente ci azzeccano! E i rapporti sono diventati più sereni già dal principio.
Questo serve a non dover spiegare POI il fatto che quando ti hanno conosciuta eri diversa, più cupa e chiusa....
Dare spiegazioni e me da un fastidio impressionante, perciò se "faccio la brava" già dall'inizio ..siam tutti più felici!
Però le radici non si eliminano del tutto!
Per questo, ancora adesso, mi ritrovo nei miei momenti "pause".
Non mi va di dare retta alle persone, non mi piace sentire parlare inutilmente, non mi frega se si ride per niente, non mi va di affrontare nessun argomento!
A volte ci ricasco, lo do a vedere e allora il palco cade e la gente pensa " male " !
La soluzione più giusta a tutto sarebbe una sola: non farsi mai troppe domande, non porsi mai mille dubbi, non pensare troppo.
Ma se rileggo la frase appena scritta mi verrebbe da cancellarla all'istante...perchè io sono esattamente ciò che non si dovrebbe essere!
Dunque sono qui a colpevolizzare altri per un qualcosa che rappresento anch'io!
L'importante è ammetterlo però!
Direi che faccio passi da gigante con l'età!
In ogni modo, ogni persona alla fine guarda per sè e tutela la propria armonia, perciò io continuo a ribadire il fatto che se mi si vede un pò "persa" non è un male!
Io "ci sono" eccome...E' solo che momentanemente non lo do a vedere.
Se non sono "collaborativa" lasciatemi in pace perchè non è il momento più opportuno per imbastire discorsi.
Sprecare fiato non è costruttivo, giusto? ;)

giovedì 24 dicembre 2009

BUON NATALE!



BUON NATALE.....Lisa

martedì 22 dicembre 2009

Tirando le somme


Qui passano gli anni e nemmeno te ne accorgi.
E' sempre così.
Si fanno questi ragionamenti quando ti ritrovi a tirare le somme di un altro anno finito.
Il 2009 credo sia stato uno degli anni peggiori che io mi sia trovata ad affrontare.
Se dovessi fare un resoconto, di certo, ricordo molti fatti brutti e tristi.
La positività sarà andata da altri probabilmente! Buon per loro!
Ho perso alcune persone, altre ho rischiato di perderle, c'è stata aria di crisi varia e ho fallito in qualcosa anche.
Ho assorbito notizie come fulmini a ciel sereno e mi hanno imposto di darmi una svegliata se voglio veramente qualcosa.
Sembrano 2 o 3 cosucce solamente ..ma aimè hanno fatto (e fanno) malissimo.
Però qualcosa di carino c'è stato..
Ho eliminato dalla mia vita le "erbacce infestanti": quelle che ti rovinano con le malignità.
Ho rispolverato sentimenti ai quali davvero tengo più di ogni altra cosa al mondo( e lo so e a volte faccio finta di non saperlo).
Sono più serena su alcune cose che fino all anno scorso mi tormentavano.
Ribadisco che le persone che voglio con me per sempre sono ancora le stesse.
Sono ritornata a scrivere davvero e questa è la mia soddisfazione più grande.
Ho alcuni progetti che intendo realizzare nel 2010.
Ho incontrato qualche amica che credo mi abbia dato una bella dose di energia.
Ho capito che l'essenza è ciò che realmente conta.
Ho pianto: ma se piango è positivo perchè poi capisco meglio il motivo della mia tristezza.
Elaboro e mi rimetto in carreggiata!
Ho sentito parole che mi mancavano.
Ho capito che io non cambio mai e tutti gli anni spero che questa frase contraddistingua l anno appena trascorso!
Ho avuto la soddisfazione di dire ciò che pensavo. Credo sia stato un bene, poi che sia andata bene o male è un altro discorso!!??!
Ho tolto dei pesi dallo stomaco.
Ho capito che se tutto mi cade addosso io riesco ad essere forte con un sorriso.
Ho la fortuna di avere qualcuno che mi ricorda di farlo.
Se ho amato o voluto veramente bene a qualcuno, quest anno è stato l anno giusto per dirlo.

2 situazioni particolari non scorderò: una bella che mai mi sarei immaginata e una brutta che era inevitabile succedesse.
Mi faccio solo un piccolo augurio personale...
NON LO DICO PERò ! PERCHè I SOGNI VANNO ESPRESSI E NON DETTI!!
Poi dovrei anche mantenere delle promesse che mi sono imposta!! :
-continuare ad andare in palestra 3 volte alla settimana (come sto facendo)..finalmente la costanza mi appartiene!! Olè!
-pagare tutta l'assicurazione della macchina in un colpo solo
-fare 2 settimane di ferie filate quest estate (non succede da quando avevo 15 anni)
-comprarmi il mac nuovo
-prendere in mano tutte le cartelle che ho sul portatile con scritto "Cose da sistemare da anni 1"-cose da sistemare da anni 2- ecc....
Tra un anno vi saprò dire com'è andata! ;)









lunedì 21 dicembre 2009

Calendario VrVip 2010

Sabato c'è stata al Berfi's la presentazione del Calendario VeronaVip 2010 con la collaborazione dell'agenzia della mia bella socia Ginger (ossia la One Step Agency) ,alcuni fotografi, gli sponsor ecc...
Anch'io ho dato il mio contributo a questo progetto..
Infatti le frasi che contraddistinguono ogni mese sono state scritte dalla sottoscritta :)
Spero sia riuscito un bel lavoro!


Io ero Novermbre :





Le altre foto le trovate on-line su : http://www.veronavip.com/community/topic.asp?TOPIC_ID=14976&whichpage=1

BUONA VISIONE!!

venerdì 18 dicembre 2009

Note in declino


Sabato sera con degli amici si parlava della musica italiana e del fatto che l'80% delle canzoni che si sentono alla radio ha una vena di tristezza non indifferente.
Si canta di amori finiti, di storie impossibili, di amicizie non maturate col tempo, di società difficile da affrontare ecc..
Effettivamente è proprio così.
All'inizio ho fatto un pensiero che mi portava all'idea che probabilmente tutto ciò avviene perchè l'uomo di oggi sente sulla propria pelle questo mondo che va a rotoli e di conseguenza scrive di ciò che gli viene proposto ogni giorno.
Poi ho pensato che tale supposizione, se applicata sulle emozioni, non vale!
L'odio, la rabbia,l'amore finito ecc...ci sono sempre stati...non è una situazione momentanea.
Allora ho provato a prendere me come esempio.
Se rileggo tutti i miei testi devo dire che c'è una gran parte di "depressione" ..per usare un termine capibile!!
Io scrivo soprattutto quando c'è qualcosa che mi turba, quando non trovo la vera dimensione delle cose, quando vorrei che fosse così invece è co là, quando desidero ma non ho, quando soffro.
Principalmente scrivere mi serve per esternare ciò che non va dentro di me, gli altri leggono, mi riascolto anch'io e cerco di risolvere.
Credo funzioni così anche per le canzoni di oggi.
Fatto sta che si può intuire che ci sono persone che "stanno poco bene", persone che continuano ad osservarsi dentro per risolvere i propri NO, persone che vogliono buttar fuori ciò che le fa soffrire con la speranza di un sorriso da condividere.
Se sono felice non scrivo molto.
Lo faccio ma ha meno senso.
Scrivo per persone che amo ma non lo faccio con la stessa "grinta" di quando inizio a buttar giù qualcosa perchè sono incazzata per esempio!
Non so se è chiaro questo mio concetto...Forse un pò strambo ma è la rappresentazione di come sono fatta!
A volte reputo più interessanti le mie frasi negative rispetto a quelle positive.
Forse quando uno trova la gioia vera smette di cercarne altra.
Ci si dice che "così è abbastanza" e ci si siede.
Guardi ciò che hai e non fai altro.
Se invece qualcosa ti turba, continui a darti da fare, a lavorare, a scervellarti perchè tutto prenda una forma migliore.
Io conosco poche persone che parlano di farfalle, prati, caramelle, palloncini ecc....
Forse dovrei sperimentare letture più positive per vedere se mi entusiasma leggere del sole che brilla e del mare calmo che ti bagna i piedi..
Molta gente, concludendo, forse ragiona come me.
Scrive di quello che non va perchè è come se urlasse al mondo che ciò che immaginava per sè non sempre combacia con la realtà.
Ma alla fine l'uomo non è mai contento di ciò che ha..Si vorrebbe l'assoluto che ci creiamo nella nostra testa ma già in partenza sappiamo che sarà una vetta troppo alta da raggiungere.
Chi parla di fiorellini nei prati..è forse una persona che si è arresa oppure ha deciso che la sua vera soddisfazione ha un numero ben preciso.
Se tu pensi 10..io per me vorrei 11.
Se sono all'11 io rincorro il 12.
E così via...
Non arrivo mai e Dio solo sà quanto mi piaccia non fermarmi.
Perciò rimango dell'opinione che le canzoni "tristi" sono belle e che quelle allegre celano sempre un pò di nostalgia, speranza, voglia che sia per sempre...
Insomma, zero certezze...Non puoi dire di avere in mano la vera serenità se non hai certezze.
Ti autoconvinci che sia così.
Probabilmente lo è per il momento presente che vivi.
Ma non per il futuro che affronterai domani.
Tutto ha uno sfondo negativo che certi cercano (anche giustamente) di affontare con un sorriso.


mercoledì 16 dicembre 2009

E non so chi è..


Io non so spiegare mai quella strana sensazione che mi dai.
Conosco molti termini,
per te ne imparo ogni giorno.
Provo ad accostarli al tuo nome
ma nessuno di loro combacia perfettamente con ciò che sei.
E' impossibile trovarti un significato.
Lo vorrei però.
Forse ne avrei bisogno.
Ho scritto fiumi di lettere
e nessuna parola forse ti ha mai descritto veramente.
Se solo potessi entrarmi dentro,
se solo provassi a frugare in questo disordine,
se solo capissi almeno tu ciò che rappresenti per me.
Mi aiuteresti a spazzare via il superfluo.
Risulta tutto troppo particolare e inspiegabile.
Forse so quello che non sopporto però,
ed è sentirmi inferiore a te,
io che cerco di non cadere mai in questa trappola mortale.
Sono sempre pronta ad imparare
ma infastidisco innanzi alle tue idee.
Non ammettere la saggia virtù che non ho, fa male.
Mi sento piccola e indifesa.
Odio sembrarlo e soppratutto esserlo.
Non mi convinco di nulla,
ma su di te sono sicura su ogni piccolissima cosa.
Nonostante questo io lotto,
io imparo, io sbaglio.
Proseguire con te è il mio sogno.
Non importa chi sarai per me,
non importa nemmeno dove sarai,
a me basta rifugiarmi nel tuo calore.
Non so mai se la coerenza mi appartiene,
a volte la detesto,
altre volte la tengo stretta a me.
Ciò che giuro è che sei la mia ancora,
il mio pensiero sciolto e libero.
Lasciami essere come sono,
sbaglio spessissime volte,
ti coccolo per la paura di perderti,
non valgo quanto vali tu per me..per nessuno.
Questo per sussurrarti gioia,
quella che vorrei sempre per ogni tuo giorno.
Sei il desiderio di altri
ma per me sei il primo.
Disegnati in qualsiasi forma tu voglia,
io ti ammirerò comunque.

21 Agosto 2002


Giovani inquietudini nel buio di questa mia stanza.
Sensazioni vecchie e nuove.
Ricordi già visti,
concetti ancora da inventare.
Sospesa in questa perdita di contatto da tutto.
Vago per cercare qualcosa che mi faccia rimanere sveglia a pensare ancora un pò.
Non riesco.
Il sonno sta socchiudendo con forza le mie palpebre.
Pian piano come una ninfa percorre tutto il mio corpo.
Mi obbliga a mollare ogni cosa.
Via i pensieri, via i ricordi, via le scoperte, via tu da me, via io da te.
Mi sdraio e chiudo gli occhi.
Questa fluido denso scorre dentro di me ma nemmeno lui
sa cancellare ciò che poco prima ho creato.
Ciò che apparentemente accantono,
nell'abbandono ricomincia.
A volte basta poco anche per fregare se stessi.
Anima e corpo si burlano di noi e spesso nemmeno ce ne accorgiamo.
Umani!
A volte così poco attenti!
A volte così stupidi!




Mai nello stesso posto.


Mi illudo e sogno.
Non rimango mai nella stessa dimensione.
Anche se tutto sembra andare liscio io ho bisogno di andare.
Lo faccio da una vita
e continuerò a farlo.
Io sono questo.
Distrarmi è la mia fonte di energia.
Se nulla si avvera in questa fottuta realtà
io so comunque dare forma alle mie favole fantasma.
La prigione più buia spesso siamo noi.
Affogo in vecchi fogli ingialliti,
fantastico sulle presenti righe.
Calpesto la mia mente.
Aspiro ad essere l'assassino dei miei maledetti pensieri.
Devo immunizzarli.
Devo convincerli che non esisto per loro.
Riempio questa testa di unitili frammenti,
ma sono loro che mi distraggono,
mi fanno vivere..ma vivere davvero!!
Io che amo sentirmi perfetta,
io che lo devo essere
io che, solo nel mio mondo, riesco ad esserlo.
Chiudo gli occhi per ascoltare musica lenta,
da qui inizio il mio parallelo cammino.
Ora pianissimo,
ora fortissimo.
Corro senza sapere dove mi porterà il mio affanno.
Tra il vento c'è sentore di maleodoranti parole,
arrivano da ogni lato,
vado, non curandomi di loro.
Si stendono sul mio corpo e si impadroniscono di lui,
mi concedo,
nessuna debolezza,
solo nuova conoscenza che terrò nascosta.
Decido così di addolcire le cattiverie:
gustandole le faccio mie.
Che tutto vada come deve andare,
io non ascolto, io non parlo.
Qui dentro batte tutto ciò che mi basta.
Tutto quello per cui esisto ancora oggi.
Quello che posso condividere con chi è come me.









martedì 15 dicembre 2009

Lisa

Ecco alcune delle foto "modella" (??!!) per un giorno :































Stringimi


Stringimi,
fallo ogni volta che te lo chiedo,
fallo perchè è ciò che mi da forza.

Stringimi,
anche se magari non sei qui,
anche se tutto ti sembra banale.

Stringimi,
e non chiedermi il perchè,
e non negarti mai.

Stringimi,
perchè ti porto nel mio cuore perchè vali,
perchè se accade qualcosa io ti voglio con me.

Stringimi,
perchè non so rinunciare all'affetto più caro,
perchè mi doni quei sorrisi.

Stringimi,
io sono fragile,
io devo essere sostenuta.

Stringimi,
perchè tu rappresenti qualcuno di vero,
perchè non mi devi lasciare mai.

Stringimi,
è ciò che ti chiedo,
è qualcosa di cui non posso privarmi,
è così che io rinasco di nuovo,
è così che capisco che per me tu ci sei.


lunedì 14 dicembre 2009

11.12.09


Ciao nonna...
a te che mi fai sorridere sempre...
mano nella mano anche adesso...

mercoledì 9 dicembre 2009

Renato Renatoo Renatooo...!!


Venerdi 04-12-09 sono andata a Padova a vedere Renato Zero!
Non era la prima volta che lo ascoltavo dal vivo ma in questo concerto ci ha messo davvero l'anima!
Ascoltarlo parlare è stupendo..mi piacciono i termini che usa...e ogni volta che apre bocca sembra che reciti una sua canzone!
Mi sono stupita del fatto che ci fossero tantissimi "giovani"! Pensavo ce ne fossero meno!
Comunque, ha cantanto accompagnato da una vera e propria orchestra e l'effetto è stato a dir poco magico!
Lui è uno di quegli artisti che mi sa emozionare perchè apprezzo i suoi testi e in tanti mi ci riconosco. Spesso li scarico da Internet e me li leggo come fossero un libro!
Bhè, fatto stà che alla richiesta del BIS se ne è uscito con "I migliori anni della nostra vita"..e li..mi sono messa piangere come una scema! Che meravigliosa serata!!! hihhii
Io adoro piangere davanti ad una canzone..Non so ..mi libera da tutto!
La dedico a voi che state leggendo (in particolar modo alla Cri e alla Miki)!!

BUON PANE E PAIETTES A TUTTI!!!!



Penso che ogni giorno sia come una pesca miracolosa
e che è bello pescare sospesi su di una soffice nuvola rosa
Io come un gentiluomo,
e tu come una sposa
Mentre fuori dalla finestra
si alza in volo soltanto la polvere.
C'è aria di tempesta!
Sarà che noi due siamo di un altro lontanissimo pianeta.
Ma il mondo da qui sembra soltanto una botola segreta.
Tutti vogliono tutto per poi accorgersi che è niente.
Noi non faremo come l'altra gente,
questi sono e resteranno per sempre...
I migliori anni della nostra vita
I migliori anni della nostra vita
Stringimi forte che nessuna notte è infinita
I migliori anni della nostra vita
Stringimi forte che nessuna notte è infinita
I migliori anni della nostra vita
Penso che è stupendo restare al buio abbracciati e muti,
come pugili dopo un incontro.
Come gli ultimi sopravvissuti.
Forse un giorno scopriremo che non ci siamo mai perduti...
E che tutta quella tristezza in realtà,
non è mai esistita!
I migliori anni della nostra vita
I migliori anni della nostra vita
Stringimi forte che nessuna notte è infinita
I migliori anni della nostra vita!
Stringimi forte che nessuna notte è infinita
I migliori anni della nostra vita

Bocciati o promossi?

Così ci si conosce meglio ;)


BOCCIATI:
-la Pandolfi
-l'acqua naturale troppo fredda
-i piedi di tutti gli esseri umani
-la sigla di "Chi l'ha visto?"
-il polistirolo
-chi fa i versi con la bocca quando mangia
-i vestiti azzurri o rosa confettino
-quelli che non si lavano
-la maggior parte della TV
-il sushi che va tanto di moda
-il cassetto dell'intimo (è l'unica cosa che non so tenere in ordine!): mai riuscita!




PROMOSSI
-il numero 7
-le paiettes
-bicchiere di latte e menta
-starmene per un'ora in libreria anche senza comprare nulla
-la fotografia
-i miei segreti
-gli abiti da sposa rossi
-X-Files
-giocare a Scala 40
-la casa costruita da mio papà
-la traccia num.5 nella maggior parte dei miei cd


Squallore!

Domenica sembrava la classica giornata di inzio Dicembre dove al freddo mi dirigo a spendere soldi per i regali di Natale, ma non è iniziata esattamente in questo modo.
Ero a fare Self-Service.
9.30 di mattina.
C’ero solo io.
Ad un certo punto dal vetro della macchina vedo riflessa un’immagine che si avvicina.
Mi volto di scatto e alle spalle avevo già un coglione rumeno ubriaco.
Ha cominciato a pregarmi di dargli 2 euro perché doveva prendere l’autobus perché la moglie era in preda ad un incidente catastrofico/sanguinantepiùchemai a Legnago e lui ( povero uomo disperato ) doveva assolutamente raggiungerla!!!!
Me la stavo facendo addosso, perché oltre a puzzare da topo morto e vino, ogni 3 secondi si avvicinava e io indietreggiavo.
In qualche modo sono salita in macchina e mi sono chiusa dentro e lui ancora lì...appoggiato al vetro che mi guardava.
Sono scappata.
Da questa scena ai suoi successivi 30 minuti avevo le gambe che tremavano!

Questo è solo uno dei tanti esempi che potrei riportare di come a volte ci si trovi costrette a “risolvere” situazioni scomode come questa.
Avrei mille cose da dire…
Come ad esempio quello che insegue me e la mia amica per un giorno intero finche’ non scappa perché ci vede andare dalla Polizia, oppure quello che finchè sei al parco a portare giù il cane fa il giro dei giardini 4 volte per vedere se sei ancora li, oppure il vecchio che si tocca allegramente guardandoti, o quello che ti fa apprezzamenti a dir poco cavernicoli urlandoti dietro come fosse al mercato a vendere carote, o quello che violenta la mia amica all’età di 9 anni perché quel giorno non aveva di meglio da fare, o quello che se sei in bici rallenta e va ai 10 all'ora per infastidirti..e guardandolo ti accorgi che potrebbe essere tuo padre!
Io di solito scrivo a chi merita il mio rispetto ma questa volta esco un po’ dal buonismo per essere l’esatto contrario.
Essere donna a volte non è semplice perché puoi avere la cosìdetta "faccia tosta" ma ciò non sta a significare che ti debba andare sempre bene: ti si può rivoltare tutto contro.

Io mi ricordo in primis un episodio successo anni fa.
Andavo alle superiori e prendevo l’autobus in stazione (zona piena di zingari..per chi conosce Verona!), ogni giorno sempre gli stessi ragazzini che ti chiedono l’euro o ti urlano che sei una puttana ecc... Prassi quotidiana alla quale non dare peso.
Era estate e uno di questi mocciosi voleva i soldi per un ghiacciolo, io non glieli ho dati e questo mi ha preso il braccio e mi ha strappato un braccialetto che avevo al polso: distrutto e in mille pezzi!
Quel braccialetto per me era importante (troppo!!!) ed è stata proprio questa la sfiga del suddetto coglione!
Mi è salita un incazzatura che non mi apparteneva e sono andata sotto gli alberi dove se ne stava la madre di questo individuo e le ho detto dell accaduto…
Lei ha negato fosse suo figlio!!!
Al che, il padre si è avvicinato a me scusandosi sia per la madre che per il figlio.
Ha preso il ragazzino per un orecchio, l’ha sbattuto addosso ad un albero ed ha iniziato a dargli scarpate nel culo!
La soddisfazione che avevo in quel momento era enorme!
Probabilmente tale comportamento fu adottato solo perché me ne andassi e non rompessi le palle ulteriormente alla famigliola felice, ma comunque il tipo le aveva prese! Questo bastava!
Quella volta mi andò bene ma i giorni successivi lo zingaretto si avvicinava al mio autobus con tutta la sua baby gang e mi insultava come pochi hanno fatto fino ad ora!!
Ovviamente erano parole che entrava e uscivano nello stesso momento dalle mie orecchie ma questo sta a dimostrare che certa gente non rispetta nessuno.
Dunque, sono qua per dire che : tutti quelli (italiani o stranieri che siano) che ho avuto il "piacere" di incontrare sul mio cammino fino ad ora, tutti quelli che hanno fatto del male a chi conosco, tutti quelli che hanno 30 anni più di te e si fanno una sega guardando una bambina, tutti quelli che azzardano commenti inopportuni, tutti quelli che ti si avvicinano sfidandoti.…tutti questi STRONZI ..dovrebbero morire! Lo ripeto…dovrebbero morire….!
Dura?? Ma scherziamo?!!!
Io adoro girarmene spesso da sola e questa situazione di schifo che si trova ingiro non aiuta!
Lasciate essere in pace è doveroso!
Che vadano a fanculo tutti quelli che non fanno in modo che ciò accada!
Io e altre ragazze ci siamo cagate addosso tante di quelle volte che nessuno immagina, perciò non vedo perché essere clementi!
Mi auguro che la ruota giri come deve essere e che la paura o il male che hanno fatto queste merde prima o poi gli si rivolti contro! Buona e felice giornata! Kiss

lunedì 7 dicembre 2009

Il lato femminile di un vizio.



So bene che il fumo "Nuoce Gravemente alla Salute".
Lo dicono tutti perchè è un dato di fatto.
Però non sono certo io la persona più adatta a riempirvi di ramanzine e menate di vario genere.
Sono qui per fare un pò il bastian contrario della situazione e parlare (oltre dei dolori) delle gioie della sigaretta.
Fantastico accenderla e assaporare quel gusto di nocivo che ti pervade il corpo!
Visione un pò macabra forse, ma chi fuma (soppratutto in determinati momenti ben selezionati) sa a cosa mi riferisco.
A volte l'idea "di farsi male piacevolmente" ti sa regalare un chè di felicità.
Ti rasserena.
Penso alla situazione tipo: fuori fa freddo, piumino e cappuccio in testa (che non si sa mai) + sciarpa..cominci a frugare nella borsa o nei jeans finchè non trovi la tua ultima sigaretta della serata..cosa c'è di meglio che gustarla pian piano e lasciarsi un pò andare? Questa è la mia preferita! E' quella dove me ne sto tra me e me e mi rilasso.
E qui è tutto dire se penso che la nicotica è un eccitante!!
Comunque mi sento "distesa" e questo mi da una mano a concentrarmi su diverse cose.
Poi c'è la voce che mi dice : Ma lo sai che ti fa male? SI
E allora perchè continui? NON LO SO, ED è FORSE PER IL FATTO DI NON AVERE MOTIVAZIONI VALIDE CHE SONO ANCORA QUA AD ECCENDERNE UN'ALTRA!
Tante volte poi mi sento un'idiota a fumare seppur davanti ai miei occhi passino in continuazione immagini lampanti di come questo vizio ti possa distruggere ma..non c'è niente da fare..io da qui non mi schiodo.
Sbaglio! Cavoli lo so da me senza che gli altri me lo ricordino a ripetizione...ma a me va!
Resti li, vedi i tuoi amici (quellibravichecelafanno) che smettono e tu pensi che con la cicca in mano alla fine tu ci stai anche bene.
Forse!
Ci sono mille punti negativi da aizzare contro questa "passione" e tengo a sottolineare che sono tutti veritieri..ma credo lo siano troppo per i miei gusti!
Ok! Nei locali senza il fumo si sta meglio e non sei costretto a portare il giubbino in lavanderia ogni lunedì!
Ok! Il fumo passivo fa male il doppio! Ma non ho mai capito perchè chi si lamenta di questo non si sposti di un kilometro senza rompere le palle in un fantomatico momento di relax altrui!
Ok! Mille altre serie infinite di cose!
Ma ritroviamo un pò di armonia cancellando queste righe tristi che portano alla gogna il fumatore!
Qualcosa di "rosa" si cela dietro la sigaretta...
Nell'immaginario collettivo, una donna che fuma è essenzialmente una donna calda, inquieta, viziosa, che ha bisogno appunto della nicotina per "calmarsi".
Questa permanente persuasiva legata alla sigaretta, rende la donna più ammaliante e seducente.
Potreste pensare che io vada a scovare tutte le scusanti possibile per non volere smettere di fumare ma...lo dicono le statistiche!! Insomma non me le sono mica inventate io tutte queste notizie!! Provate a fare una ricerca!
Non mi è entrato fumo nel cervello..io in questa storia dell'arte del fumare della donna ci credo!
Sono qui per uccidere per un attimo l'idea negativa incollata sulla testa di chi fuma e sto cercando, invece, di trovare un lato leggero e quasi giustificabile a tutta questa faccenda!
Sfatiamo il mito che il fumo è una moda!
Per me non lo è affatto.
Può essere il fatto che le donne fumano le Marlboro Light o che le sigarette fini danno l'idea che sei una poco di buono o che le MS siano le peggiori insieme alle Nazionali (le fanno ancora??)..insomma queste sono scelte che uno fa perciò tutto gira in base al gusto di una persona...una moda insomma!
Il fumo in sè non lo è..! Lui c'è sempre stato dai secoli dei secoli...E' come il trucco per una donna: esiste usato in vari modi da migliaia di anni!
Penso al tempo passato e mi viene in mente una cosa: il comune denominatore sull'argomento "fumo" si tramanda da ieri a oggi. Tutto è sempre uguale! Non cambia!
Moda anni '70: il fumo era ostentare emencipazione e lo è anche oggi se solo pensiamo alle 13enni davanti alle scuole con il pacchetto in mano!
I vecchi film di Audrey Hepburn dove lei riusciva a risvegliare gli altrui sensi socchiudendo la bocca e facendo uscire poi una nuvoletta di fumo..Nessuna volgarità..Gesti esperti, non impacciati ma fluidi!
Se guardiamo film più recenti ci sono tutt oggi scene che raffigurano momenti di questo tipo.
La sigaretta fa male e anche in questo caso serve la solita famosa "MISURA": tutto deve essere un piacere! Solo un piacere!
Poi è anche vero che è pur sempre una droga e come tale provoca piacere e assuefazione fisica e psicologica.
Il piacere è legato al sesso.
Il fumo di conseguenza eccita.
Si ostenta a dire che fumare rilassa ma non è affatto così!!
La sigaretta placa forse la mente ma non gli ormoni!
Esiste una cosa chiamata "Smoking Fetish" che spiega a grandi linee cosa intendo.
Il fatto di essere feticisti verso le persone che fumano e immaginare una donna che fuma un toscano, una donna sdraiata su un letto con una stanza piena di fumo ecc...
Insomma basta poco per scatenare qualcosa.
Questi esempi potranno sembrare volgari se associati ad una "fanciulla" ma io credo che si possa fare ogni cosa se la si fa nel giusto modo ..senza appunto cadere nel grezzo!
Non pensate che io sia una pazza perchè sinceramente non sono "fetish/estremista di una passione in particolare" ma questo lato femminile che può travolgere..bhè mi piace!!?
Tornando a qualcosa di più terra a terra concludo dicendo che io la mia sigaretta me la vivo così: io e lei, i miei pensieri, l'arietta fresca, la musica nelle orecchie..tutte semplicità che messe assieme danno una beata sensazione.
Se un giorno mi si dovesse accorciare il fiato...chissenefrega! Vivo una volta!
Una mia amica mi ha detto che dovrei provare la pipa: ovvero il tabacco dei pensatori!
Ogni filosofo o poeta ne possedeva una...era un simbolo di ispirazione!
Chissà perchè proprio alla sottoscritta questo consiglio!!! ;)
Fatto sta che fumare non è per tutte..se di donne si vuole parlare.
C'è chi è sexy ed estremamente seducente e chi invece sembra un camionista (senza nulla togliere ai miei compagni di lavoro!!!?)
Ma daltronde la classe non è acqua e grazie al cielo vedo ancora ragazze che ne hanno da vendere!



venerdì 4 dicembre 2009

Smoke













A tutto c'è un perchè.
Ogni cosa viene generata da un pensiero.
L'immagine anticipa la parola.
A tra poco..







Sad Lisa

Cat Stevens - Sad Lisa

She hangs her head and cries on my shirt.
She must be hurt very badly.
Tell me what's making you sad, Li?
Open your door, don't hide in the dark.
You're lost in the dark, you can trust me.
'Cause you know that's how it must be.
Lisa Lisa, sad Lisa Lisa.
Her eyes like windows, trickle in rain
Upon the pain getting deeper.
Though my love wants to relieve her.
She walks alone from wall to wall.
Lost in her hall, she can't hear me.
Though I know she likes to be near me.
Lisa Lisa, sad Lisa Lisa.
She sits in a corner by the door.
There must be more I can tell her.
If she really wants me to help her.
I'll do what I can to show her the way.
And maybe one day I will free her.
Though I know no one can see her.
Lisa Lisa, sad Lisa Lisa.



Lei appoggia la sua testa
e piange sulla mia maglietta,
deve essere stata ferita in modo terribile.
Dimmi cosa ti rende triste,
Lisa apri la porta,
non nasconderti nel buio,
nell'oscurità sei perduta, credimi!
Perché sai come dovrebbe andare.
Lisa Lisa Lisa, triste Lisa.
I suoi occhi sono come vetrine,
su cui scivola la pioggia,
sulle quali il dolore scivola giù
nonostante il mio amore cerchi di risollevarla.
Cammina da sola,
lungo i muri
persa nel suo spazio,
non mi può ascoltare
sebbene io sappia che vorrebbe essermi vicino.
Lisa Lisa Lisa, triste Lisa.
Si siede in un angolo
ci sarà pure qualcosa che posso dirle
se davvero vuole che la aiuti.
Farò ciò che posso per indicarle la strada,
e forse un giorno riuscirò a liberarla,
anche se so che nessuno si accorge di lei.

Monia

Ti penso spesso sai?
E' difficile convivere con il sorriso che sanno darmi tutti i miei più bei ricordi di te.
Dopo anni, mi ritrovo a non gestire la consapevolezza della realtà che mi presenta l’evidente fatto che tu ora non ci sei.
Adoro fissare il tuo viso in quelle nostre divertenti foto che custodisco come un antico tesoro.
Amo ritrovarmi a sognare ad occhi aperti tutte quelle situazioni buffe che ci rendevano protagoniste.
Attendo tutto ciò che, per qualsiasi motivo, riesce a portare il mio pensiero a te.
Penso a che magica opportunità ho avuto nel conoscerti.
Sapevi darmi così tanto con così poco.
Tu così semplice..io che non lo ero mai!
Tu realista nella tua dura vita.

Ricercavi quei sogni che le persone ti stavano togliendo.
Io con l’abito perfetto e con la famiglia da copertina.

Avevo la gioia ma scappavo per capire come vivevi tu.
Imparavo.
Ti insegnavo.
Poi mi hanno tolto ogni cosa.
L’importanza del sapere è volata via.
In tutta questa tragica vicenda riesco a trovare una sola situazione che mi sappia strappare un accennato sorriso: sono riuscita, grazie al coraggio che mi hai saputo donare, ad esprimere tutto il mio affetto per te davanti a quelle centinaia di persone che ti hanno conosciuta.
Per me questo gesto equivale ad una prova di coraggio con me stessa.
Una prova che mi ha reso fiera di essere come sono.
Mai e poi mai avrei immaginato di riuscire ad esternare così 'pubblicamente' i miei sentimenti per qualcuno.
Il destino mi ha sorpreso.
Mi ha dato la possibilità, anche se in un momento così nero, di descrivere a chi mi ascoltava, una persona fantastica (quale tu sei per me).
Rimarrai la mia soddisfazione più grande.
Il mio passo più lungo e difficile.
Quella nostra canzone cantata a squarcia gola nella mia stanza.


E’ bello avere un’amica..è triste non abbracciarla più.

martedì 1 dicembre 2009

- Adesso è facile -



Ascoltata prima alla radio...Insolita collaborazione...mi è piaciuta però!

Dici che mi vuoi
perciò mi avrai
Dici che mi sai e poi si sa
Che tanto facile è tanto facile
Adesso che non c’è più lei
È tanto facile adesso è facile
Sapere cosa vuoi
Capire cosa sei
Ma ti ho aspettato e scopro
Che sei già passato dentro me
So che tu mi vuoi
Prendimi se puoi
E dici che mi sai
E poi mi va
Adesso è facile è tanto facile
Adesso che non c’è più lui
È tanto facile è solo facile
Capire cosa c’è
O dirsi che non c’è
Ricominciare a vivere con me per me
E adesso è facile è tanto facile
Davvero splendidi io e te
Adesso è facile è tanto facile
Capire cosa c’è e amare quel che c’è
Ricominciare a vivere per me con te
Ricominciare a vivere per me

Mina & Manuel Agnelli




Non dormo!


Stanotte non ho chiuso occhio e a dir il vero non vedevo l'ora suonasse la sveglia..cosa che non capita spessissimo!!!
Quando non ho sonno mi succede una cosa alquanto strana: penso il doppio rispetto al solito!!! E vi assicuro che è davvero "troppo"!!!
Me ne sto lì con gli occhi spalancati, abbracciata al cuscino, con lo sguardo fisso nel buio.
Sembro imbambolata! Mi sembra di vedermi!!!
Quando, inconsciamente, mi concentro su qualcosa : è finita!
Da lì, la mia mente viaggia e spazia in ogni dove!
Penso alle persone, a ciò che mi accade, a come vivo, a chi sono, al mio lavoro: alla mia vita in generale insomma e a tutti i suoi contorni.
Quello che sostanzialmente non mi piace di tutta questa situazione di catalessi è che, una volta "sveglia", ho talmente tanti argomenti di cui scrivere che non mi basterebbero le pagine del mio bloc notes!!!
Direte voi: ma è un fatto positivo!!
Invece no!!!! Non lo è!!!
Se fosse così come descritto sarebbe perfetto: ma, nel mio caso, non accade esattamente quello che vorrei!
Appena passato il pensiero in questione : io me lo dimentico!!! O meglio lo ricordo in modo vago e non ne esce nulla e di conseguenza mi da parecchio fastidio!!!
Il mio difetto (chiamiamolo col suo nome!) è che se formulo una certa riflessione la devo trascrivere immediatamente, altrimenti andrà persa: sicuro come l'oro!!!
Questa mia breve memoria "sull'immaginazione da trascrivere" ha i due lati della medaglia.
Questo appena descritto è quello che mi innervosisce di più perchè mi fa perdere "dati", l altro invece è non riuscire a spiegare un mio testo.
Insomma se scrivo qualcosa poi non mi si deve chiedere nulla a riguardo, nè perchè l'ho scritto, nè in che momento, nè da cosa fossi ispirata: non riuscirei ad esporre qualcosa di veritiero e soppratutto che abbia un senso!
Questa ultima parte mi sta bene perchè così non sono dovuta a dare spiegazioni e per me è un fattore di "comodo" davvero soddisfacente!!
Si potrebbe risolvere in parte il problema. Basterebbe solo che il metodo fosse pressochè nelle norma: ma non è affatto così!
Penso che non sarebbe una cosa normale alzarsi dal letto alle 3 del mattino per mettersi a scrivere frasi o parole a destra e a manca!!!
Poi arrivo alla conclusione che con me sono troppo cattiva!
A volte mi dico : "Fai quello che ti va anche se sembra ridicolo!...Cosa ti importa!!?? "
Tempo fa ascoltavo spesso questa vocina.
Mi ricordo che nelle notti insommi, scalza e in pigiama andavo a sedermi sulla sedia difronte alla scrivania e iniziavo a scrivere tutto ciò che mi passava per la mente..
Io nella notte scrivo meglio..è come essere soli, senza nessuno, solo io e il filo di luce dell' abat-jour.
Splendido! Sicuro! Confortevole!
Fatto sta che ultimamente ho abbandonato questra strada e non so se sia un bene!
Comunque dicevo..
Questa miriade di pensieri confusi/notturni mi fanno tornare le idee più chiare su molte cose, fatti ai quali generalmente non do risposta.
Nel buio fila tutto più liscio: non esistono intoppi, paure e freni.
Affronto tutto e dico ciò che serve al momento giusto.
Questo credo sia dovuto al fatto che, grazie al fermo silenzio della notte, io riesca a rilassarmi completamente e a liberare corpo e mente, permettendo ad ogni elemento di prendere la giusta forma.
Nel quotidiano c'è troppa teatralizzazione e io sento il bisogno di isolamento.
Fatto sta che questa mattina mi sono alzata e mi sono sentita "aposto": come se avessi fatto per bene tutti i compiti dati dalla maestra.
Ho un pò peccato nello "scritto" ma per il resto sono stata brava!
Che la mia sembri pura pazzia ci sta ma se non avete mai provato tutto questo...bhè, non sapete cosa vi siete persi!!! :)
Ovviamente un pò di seccatura per non essere riuscita a ricucire ogni fotografia scattata stanotte ce l'ho, ma ho una strana sensazione di "pulizia" e me la tengo ben stretta!
Probabilmente si è percepito poco di ciò che volevo dire.... ma io mi son capita ...e questo è già un bel passo!!!!
Notte!