venerdì 28 gennaio 2011

Voglio volere

L'ho riascoltata dopo tempo ma questa canzone : dannazione come è mia!!!



Voglio... un mondo comico
voglio un mondo che faccia ridere
un cielo comodo
che qualcuno s'affacci a rispondere
Voglio... svegliarmi quando voglio
da tutti i miei sogni
voglio trovarti sempre qui
ogni volta che io ne ho bisogno
Voglio volere tutto così
voglio riuscire a non crescere
Voglio portarti in un posto che
tu proprio non puoi conoscere
Voglio tenere qualcosa per me
qualcosa che sia per me
Per me
Voglio... il tempo libero
sì, ma libero proprio ogni attimo
e alzare il minimo
con la vita che mi fa il solletico
Voglio... restare sempre sveglio
con tutti i miei sogni
Voglio... tornare vergine
ogni volta che io ce n'ho voglia
Voglio volere
io voglio un mondo all'altezza dei sogni che ho
Voglio volere
voglio deciderlo io se mi basta o se no
Voglio volere
voglio godermela tutta fin quando si può
Si può
E voglio... un mondo comico
che se ne frega se sembra ridicolo
Un mondo facile
che paga lui e vuole fare lo splendido
Voglio... non dire mai "è tardi"
oppure "è peccato"
Voglio... che ogni attimo
sia sempre meglio di quello passato
Voglio volere tutto così
voglio riuscire a non crescere
Voglio portarti in un posto che
tu proprio non puoi conoscere
Voglio tenere qualcosa per me
qualcosa che sia per me
Per me
Voglio volere
io voglio un mondo all'altezza dei sogni che ho
Voglio volere
voglio deciderlo io se mi basta o se no
Voglio volere
voglio godermela tutta fin quando si può
Si può... 

Grande Liga!

giovedì 27 gennaio 2011

Sveglia!

Non sopporto la gente indecisa...o è SI o è NO!
Perchè tutta sta solfa di Mah, Boh, Non so, Se...??!!!
Kili e Kili di rimbambiti che rimangono con gli sguardi persi nel vuoto in cerca di domande inesistenti!!
Svegliaaaa!

mercoledì 26 gennaio 2011

Tutta colpa degli autisti

Scena: 
Arriva un autista al quale è obbligatorio controllare targhe ecc.
Non le ha.
Farsele mandare dall altro ufficio ecc significa "perdere tempo"
Per gli scarichi successivi il soggetto in questione avrà il coraggio di dire ai miei colleghi "La mora ci mette una vita a guardarmi le carte"!!!
Conclusione : SON DURA!!

Io mi chiedo che cazzo vuole la gente, perchè tutti devono starti alle costole e non lasciarti il tempo di respirare e di capire che siamo tutti umani, tutti con dei ritmi e tempi da rispettare. 
Tutti semplicemente NORMALI!!!
Sembra che da un momento all altro stia per scoppiare il mondo, che si sia obbligati a correre per arrivare chissà poi dove, che è necessario fare e sbrigarsi e affannarsi per ogni santissima cosa.
Io sono al limite. Mi conosco e corro anch'io per non essere travolta ma dopo un pò cado di proposito...per far vedere che non ho voglia di essere come chi mi sta accanto.
Ma come si fa a non trovare il tempo per sè stessi???Come fa uno a non sentirsi bene e in pace??? Possibile che in 24 ore di tempo non si riesca in questa impresa??
Questa è una delle sfaccettature che non mi piace della ns vita. Mi sembra tutto troppo e troppo poco. E Dio solo sa quanto odio questa situazione.
Mentre sto qui a parlarne mi ritaglio quel pezzo per me, quel momento di "svago".
Non mi frega se lo trovo durante le mie 10 ore in ufficio: quando ci vuole ci vuole!
Essere stressati dalla mattina alle 7 è inconcepibile e il mio limite di sopportazione arriva fin lì.
E poi ci sono quelli che mi chiedono: ma come fai ad avere le forze per farti una serata "tanto per" in un altra città, a fare kilometri per una chiacchierata come si deve : lo si fa!! Per stare bene LO SI FA! Io voglio vivere come piace a me. 
Quello che c'è da capire è che non conta dove vai ma con chi sei.
Posso essere a Milano o a Verona ma la base sta nel tornare con la testa sgombra dai pensieri.
Basta pochissimo a volte.
E' solo la pigrizia che blocca e fa diventare la gente sedentaria nella propria normalità.
Mi rendo conto che la velocità toglie spazio alla felicità ma questa situazione non mi affligge...Io sono più forte e mi batto per le cose belle. Le mie cose belle. 
Sorridere anche dentro è fondamentale ed io non voglio una vita grigia, non voglio certo privarmi di chi tengo nel cuore, di chi mi toglie dalla frenesìa, di chi mi ricorda chi sono, da quelle passioni che mi fanno battere il cuore, da quelle sensazioni che non voglio dimenticare.
Ci sono una volta sola qui e mi sembra giusto sfruttare al meglio ogni situazione.
Io non sono per i limiti, non conosco paletti, non sopporto essere "costretta", non voglio gabbie: non mi appartiene nulla di tutto ciò. Ci provo volendo..ma poi esplodo.
Conclusione: rimango sempre uguale nonostante passino gli anni e per questo motivo al prossimo giro insulterò l'autista.Qua serve farsi valere. Calmati e aspetta vecchio!

martedì 11 gennaio 2011

Magnolia - Negrita -


....perchè anche a distanza di tempo questa canzone rimane semplicemente meravigliosa. 

Vi regalo alcuni minuti di vera intensità.



Lentamente scivola
La tua mano su di te
Quel tanto che basta per trasformare
Ogni carezza in un gemito
Ti guardo accaldata contorcerti
Tra le lenzuola umide
Golosa ed implacabile
Forza fammi male finché vuoi...
Lo sai...
PIOGGIA IO SARÒ ... PER TOGLIERTI LA SETE...
E SOLE SALIRÒ ... PER ASCIUGARTI BENE...
VENTO ARRIVERÒ ... PER POTERTI ACCAREZZARE...
MA SE VUOI... SE TU VUOI...
TRA FANGO E NEVE, FANGO E NEVE IMPAZZIRÒ!
Ti ammiro per come ti approcci
A questi anni mutevoli
Mi piace quel tuo senso pratico
La tua forza e l'ironia
I cieli neri intorno a noi
Sono soltanto nuvole
Che dolcemente soffi via
E niente può far male più, lo sai...
Lo sai...
PIOGGIA IO SARÒ ... PER TOGLIERTI LA SETE...
E SOLE SALIRÒ ... PER ASCIUGARTI BENE...
VENTO ARRIVERÒ ... PER POTERTI ACCAREZZARE...
MA SE VUOI... SE TU VUOI...
TRA FANGO E NEVE, FANGO E NEVE IMPAZZIRÒ!
Impazzirò!....
FINCHE' PIOGGIA DIVERRÒ ... PER TOGLIERTI LA SETE...
E SOLE IO SARÒ ... PER ASCIUGARTI BENE...
VENTO ARRIVERÒ ... PER POTERTI ACCAREZZARE...
MA SE VUOI... SE TU VUOI...
TRA FANGO E NEVE, FANGO E NEVE IMPAZZIRÒ!...
IMPAZZIRÒ! E PIOGGIA IO SARÒ
PER TOGLIERTI LA SETE, PER ASCIUGARTI BENE, PER POTERTI ACCAREZZARE
MA SE VUOI , SE TU VUOI....
FINO ALLA FINE, FINO ALLA FINE DEL MONDO...
Vieni con me, vieni con me, vieni con me
Ad insegnarmi a camminare,ad insegnarmi a respirare...
Con le mani, con le mani,con le mani
con le tue mani potrei morire,sulle tue mani potrei....
A VOLTE SI DOVREBBE SOLO STAR ZITTI E NON SBILANCIARSI NEL RACCONTARE CIO' CHE PULSA DENTRO. CAPITA CHE TUTTO ESCE DI NUOVO, NON SE NE FA TESORO NESSUNO, NIENTE RESTA NELLE BOCCHE E...IL RUMORE DA SPESSO FASTIDIO.

lunedì 10 gennaio 2011

La V Dipendente.

Provavi piacere
ma rovinavi i tuoi giorni.
Fatta di sensazioni piacevoli
che toglievano mente e fisico.
Dipendente e insidiosa,
mai più senza di lei.
La tua unica amica.
Preferivi lei.
Io non bastavo.
Ma l'abitudine ti ha portata giù,
in un luogo senza ritorno.
Ora, qui, non ci sei.
Ed io punisco ciò che non ho fatto.
Ingiusto male, 
che serve.
E mi ritorni negli occhi.
Quant'eri bella:
quanto non sei più stata così.


venerdì 7 gennaio 2011

Mente colpevole.

Voglio vestirmi della tua vanità:
nella danza rabbiosa e rea,
nella bellezza e nella vera passione.
La regina suadente.
Mi autodistruggo.
Perdo le memorie e l'intelletto
mi spezzo dolcemente
e non ho cura.
Grido dallo strazio
e supplico di riavere la mia droga.
Lussuriosa ed eccitante
volteggi assordante sul groviglio dei nostri corpi.
L'eleganza che doni
lotta tra i scuri e peccaminosi atti.
La notte dell'errore
si fa dama serena
e niente lacera l'aria.
Scompare lo sbaglio sotto un mantello amico.
Mai più processati nel nome d'una idea.
Copiosi fino al prossimo momento.

Malua

Non c'è tempo dimenticato.
Un pò perchè è inevitabile
un pò perchè aiuta "stare uniti".
Tra luoghi già noti 
e strade sconosciute
insieme ancora oggi.
E gli occhi parlano per noi.
C'insegna vederci cresciuti,
nonostante gli amori finiti,
senza la stessa gente attorno.
Il parlare scherzoso
rimane nell'aria
e tutto è sempre uguale.
Amico mio.
Via dalle delusioni, dai rancori,
da ciò che non ci appartiene più.
Per noi solo serate e magnifiche chiacchierate.
Non serve la quantità delle azioni.
Il risultato l'abbiam già premeditato.



Sai dove trovarmi.

Se pensi a dare un nome alle cose
non sempre riesci.
Cerchi il modo migliore
 per dare senso a quella ricorrenza.
Non serve.
E' la naturalezza che ci fa incontrare.
Io sono ancora qui.
Qui per sentire le tue noie.
Sai dove trovarmi.
Non mi muovo
e condivido le esperienze.
Inchiodo me stessa all'asse della nostra abitudine.
Sembreremo pazzi
ci faremo bene
ci faremo anche del male.
Guarda verso il mio sole,
vivrai di luce che alimenta anche te.
Quel senso di pace che rievochi quando arrivi a me.
Sono io la tua conferma.
Lo specchio che riflette ciò che nel cuore sei.
Il fatto di essere l'unicità che altrove non esiste. 



mercoledì 5 gennaio 2011

Pensiero 3

Avrò iniziato 10 volte questa riga.
La verità sta nel fatto che non ho idea di "come dire".
Quando non sai bene "dove sei" con la testa è sempre un casino..sia per uno che non scrive sia per uno che scrive.
A volte ingiro leggo sui blog di tipi che dicono "se non sai che cacchio scrivere devi fare a meno sennò scrivi puttanate!"..Bhè condivido fino ad un certo punto.
A casa ho diversi fogli con una riga soltanto ed è ammirevole anche aver avuto SOLO il coraggio di iniziare: lodevole.
Parliamo di tirar fuori le palle!
Chi non ha mai scritto non può capire a cosa mi riferisco. E' difficile trovare le cose giuste da dire e ti capita di balbettare anche con una penna. Capibile per chi ha un cuore e lo vuole aprire ad altri.
Sarebbe perfetto lanciarsi a capofitto su un foglio e buttar giu cose come se piovesse, innondazioni di parole, spedite e dirette. Ma c'è anche altro a volte. Ci sono quei momenti dove senti di esternare qualcosa di non ben definito e lo fai come puoi...io scrivo qui.
Non ha senso ciò che sto lasciando indietro ora secondo dopo secondo, ma non mi colpevolizzo sul fatto di non avere una retta via, un punto d'arrivo. Chissenefrega.
Dico solo che credo di essere felice. Sono in una di quelle fasi che vedi la gente sorridere, che ti senti che vali qualcosa per qualcuno, che vai bene così. 
Piccoli abbagli forse ..ma non credo poi tanto. Voglio crederci!! io che della positività faccio una regola che non seguo mai ma impongo agli altri!
Mi piace pensare che l'accettazione arriva a bussare alla casa di tutti prima o poi. Le apri e le offri un caffè e ci inizi a parlare.
T'insegna che la drammaticità che vedi, spesso non c'è davvero, te la crei e stop.
E' come non voler evadere da una cella. Sai che ci devi stare e ci stai. Semplice!
Finisco qui il pensiero beato e felice.
La conclusione perfetta.
Ogni tanto!

Scoppiare.



E ti sentirai scoppiare prima o poi.
Sarà forte, 
una botta alla testa e al cuore.
Qualcosa che non conosci
con qualcosa che è nato con te: mischiato.
A terra. Ai tuoi piedi.
Accompagnato da un pensiero che ti porta al risveglio.
E li ti appoggerai,
faticando nell'alzarti,
perchè quel che resta è ciò che sei.
Coglierai il significato esatto,
rileggerai la tua storia.
Scoppierai e non sarà un dolore,
sarà quello che porti dentro
quello che resterà oggi.
Quello per cui davvero vivi.

Conquista

Raggiungere una cattiverie memoriale:
lo scopo di una sera.
Costringersi a sputare,
innocentemente e consapevolmente.
Un'ambizione alta
sostenuta dall'umorismo per se stessi,
che ancora c'è
che ingenuo rimane.
Semplice e toccante è la poesia,
scandisce la memoria
intitola un nuovo capitolo.
Conquista suprema.