sabato 30 giugno 2012

venerdì 29 giugno 2012

Libera.

Eppoi lo dico "mi sento sprecata". Che sia vista come una forma di sfacciataggine poco importa alla sottoscritta. Arrivi ad un certo punto che non sono gli altri a dirti che vali ma sei tu e ti si apre un mondo. Non parlo di saper stare tra la gente, del carattere, parlo del non essere nel posto giusto. So già che mi aspettano serate dove ad un ics momento arriva quella maledetta vocina nella testa che mi dice "ma che ci fai con ste facce da culo?". Non è offensivo in quanto non è gente che ha un visto tagliato a metà, sono pure belli/e, si tratta del genere di individuo in sè, come si pone, come non è. Sono settimane che ritorno sull'argomento e sono sulla soglia del rompimento al mio prossimo ma è qualcosa che mi pulsa dentro in maniera esagerata. Ma non è che ti puoi svegliare e dire "affanculo tutttiiiiii! Buongiorno!". Ho sognato di farlo un macello di volte. Poi ci sarebbe da ritrattare perchè non ti parlerebbe nemmeno più quello che ti vende le cicche alla mattina! Amen. E penso che sarà per l'eternità così, devi cedere a dei compromessi che a volte ti fai andar bene e altre volte li butteresti nel cassonetto. Ma torniamo all'inizio quando dicevo che l'habitat è importante, è quello che conta o conta chi lo popola. Forse sono solo io il vero casino da risolvere. Magari son qua che parlo a vanvera di aria, colpevolizzo uomini e donne e invece sono IO a non  esser capace di stare dove decido di mettermi. Inadatta anche se fino a 2 minuti fa mi sentivo perfetta, ma è possibile? Finchè mi metto il mascara o il rossetto, finchè mi infilo le scarpe e prendo la borsa, finchè parcheggio, finchè parlo tutto ok...finchè non parlo un pò di più ed è lì che mi sento che tutto crolla...quasi sempre, quasi con tutti. Dovrebbe esistere il mondo mio, dove entra chi dico io, dove mi posso rifugiare e andare ingiro in mutande con uno senza preoccuparmi dei giudizi o scalza con un'altra senza soffermarmi sulla fobia dei piedi, dove posso essere donna o concedermi una parolaccia che di solito non mi appartiene, dove posso essere Lisa con chi dico io, in base al rapporto che ho con chi mi si trova davanti. Sarei libera. Buon weekend.

Oggi va così...

Il tempo che non ho ma per te troverei e correrei per non farti sfuggire da me. 

giovedì 28 giugno 2012

Cypress Hill!

Ieri sera c'era da andare a vedere loro....saran stati gasatissimi!




In ricordo...


di uno dei più grandi, per quanto mi riguarda, di un uomo sempre moderno, con la testa che in più persone dovrebbero avere. Un uomo che ha tutta la mia stima.


Le anime hanno un loro particolar modo d'intendersi, d'entrare in intimità, fino a darsi del tu, mentre le nostre persone sono tuttavia impacciate nel commercio delle parole comuni, nella schiavitù delle esigenze sociali.


martedì 26 giugno 2012

lunedì 25 giugno 2012

Metamorfosi -Afterhours-

ASPETTANDO IL 20 AGOSTO A BRESCIA....



Se è libertà
Ora ce l'hai
Tu ora ce l'hai già
Ma se è così buona
Sai perché fa così male?
Se è libertà
Tu l'hai già

Ed io ho già
Un anno in più
Un se in più
Se ci sarà vita

Dove questa morte finirà

Io vorrei spiegarti che cos'ho
È come un cane rabbioso che morde
A sangue il mio futuro
Ciò che non ho e perderò
Non torna

C'è di più del destino che uno ha
So che c'è
Prima o poi

E' un mostro l'amore
Se non c'è
Se non c'è nessuno che lo vuole?

Muore dentro, e chi
Muore certo, tu sai
Non torna

È come un cane rabbioso che morde a sangue il mio futuro

Io vorrei sapere che cos'ho
Che cos' ho
Qui per me
Cosa c'è per noi
Ciò che hai, ciò che perderai
Non torna

Piazza pulita.

NO NON CE LA FACCIO! non posso sopportare a 30 anni di avere intorno gente che fa finta di ascoltarmi. Non c'è cosa peggiore di mettere un'enfasi estrema su qualcosa che ti sta a cuore come una passione, un fatto che ti è accaduto o semplicemente un pensiero e aver davanti qualcuno che a fine discorso ti chiede :" domani sai se piove?" oppure tace e vedi che pensa ad altro. In momenti del genere non finirei nemmeno il discorso e me ne andrei, non darei nessun fastidio perchè è come se il mio interlocutore fosse già solo da mò. E mi chiedo se ho troppa gente sbagliata attorno o se in base agli argomenti devo decidere con chi confrontarmi.La seconda soluzione mi sembra la più sensata senza far grandi litigate ecc. Spesso provo anche a dire che un atteggiamento così poco rispettoso non è affatto a modo ma puntualmente vengo snobbata e ciò conferma la mia solita tesi che l'educazione non te la insegnano a scuola. Adulti ci si diventa anche guardando al passato, ai rimproveri, alle tirate di orecchie, ai problemi e se il "tutto dovuto" diventa uno stile di vita...bhè sei uno stronzo/a. Per me non è mai stato così, gli individui che mi vedono come una menosa rompipalle possono pure sparlare ma sono a testa alta se mi guardo perchè rispetto è stare al mondo con dignità ed è una delle mie regole. 
Poi c'è la categoria del non muovo il culo, non ti rispondo al telefono ma appena mi serve una botta di autostima o un piacere mi ricordo che ci sei. E mi viene schifo, mi viene davvero schifo perchè se non hai altri paragoni ti tieni queste persone ma se hai la fortuna di aver qualcuno che ti guarda in faccia e vedi che vuole DAVVERO sapere come stai, cosa stai diventando e ti fa capire che un valore ce l'hai eccome...bhè, tutto il resto lo vedi con occhi diversi, minimo, piccolo, inadatto a te. Oggi per esempio è uno di quei giorni dove farei piazza pulita. 

giovedì 21 giugno 2012

Grasse risate o grasse ...?

Non son mai stata una fan di Fantozzi e nemmeno di Una pallottola spuntata, se poi mi tirate fuori MrBean o Benny Hill mi assento un attimo per il bagno. Ok fatto! Lavata le mani intendo! Poi un bel giorno vado in dvd-teca e vedo pure un certo marocchino di nome Borat. Va di moda? Mi devono convincere? Apritemi gli occhi e rendetemi migliore! Sono risate che non mi vengono. Mi impressiona di più, ironicamente parlando, un Simpson. Dunque, partendo da suddetta premessa, provo a conciliare il mio lavoro e la mia vita sociale (intensa come divertimento) con l'origine del sorriso esagerato. Non la tirata di bocca ma la lacrima vera e propria che ti fa sentire brutto da quanto stai deformando la faccia. Ho visto "unatipadiquelleyeaaah" stramazzata a terra in preda alle convulsioni che teneva l'orlo dei pantaloni di un tizio con grado abbastanza alto per non cadere del tutto. La testa era almeno sollevata dalla polvere sulle piastrelle. Aveva i pantaloni perfino bianchi con perizomata nera (cerca trash su google) e credo sia stata una scelta pensata al mattino. Bisogno di segni da mostrare: è la teoria ricavatane. Forse di notte gli era apparso in sogno un frustatore di attenzioni varie ed eventuali con pubblico acclamante a braccia alzate. Il Boia...e mi fermo qua perchè mi legge gente di TelesantissimaTrinità che potrebbe fraintendere. Fatto sta che una studia per poi mostrare quel che sa e mi sembra che l'apprendimento sia da allieva primo anno di teatro. Sei bravino ma se Sordi non era tuo nonno il risultato lascia un pò a desiderare. Attenzione! Non per tutti! Il giudizio è come lo scaldabagno da riparare, ti mette pressione finchè sei in ufficio e deve esser tutto aposto per la doccia della sera. Va buttato fuori lo sporco, sistemata la temperatura, in maniera perfetta, nè troppo caldo nè troppo freddo. Lei avrà pensato, tra i criceti e la ruota, di esser metallo bianco lucido che da calore al prossimo. Ultimo modello da fiera, una che non dà problemi. Una fiamma di passione! Io sono come l'uomo tigre e solitario nella notte vò. Un uomo, Sono un uomo in certe ore del dì perchè provo a pensare se un paio di tette possono davvero rendermi imbecille, dare carico e bado a del terrorismo da strada, ribaltarmi il cervello fino a farlo uscire dalle orecchie per rivoltarsi nel cestino della sala caffè. Allora un organo mi può davvero far svanire ogni ragionamento e mostrare alquanto "usare sinonimi di imbecille" ? Maèèèdavvvvero così?? Poi, io che gli uomini li amo, ne amo uno o al massimo 3 e penso che qualcuno di coerente ci sia. Ma certe donne non ne hanno mai conosciuti e sarà per quello che posso anche giustificare una comicità a dir poco angosciante e che provoca orticaria ai presenti. Io intanto guardo e penso si veda che mi fai un pò pena. Stavi pure meglio coi capelli lunghi.

mercoledì 20 giugno 2012

Chissà.

Chissà se pubblicherò mai quel libro che parla di aneddoti vissuti alla mia età, quella che hanno in tanti, con momenti vissuti finchè cresci, con i ricordi e le paure, con il presente e le speranze. Chissà se tutti quei fogli riusciranno mai a prendere una forma tascabile da portare in spiaggia, da leggere di giorno per risollevarti dalle corse o alla sera quando chiunque pensa. Anche tu. Una stretta di mano, una pacca sulla spalla, un sospiro di sollievo. Leggere e sentirsi parte di un'altra entità che non conosci ma che c'è ed il succo del discorso è poter appoggiarsi. Nel mio caso "di nascosto" perchè troppo contatto mi crea fastidi. Scorrere le righe è stare in silenzio ma scoppiare dentro. Non c'è rumore nè differenza di luci. Vorrei fosse movimento e stasi. Quando serve una parola io ci vorrei essere, per te, per chi non conosco, per stare bene con ciò che sono davvero. Una storia che non ha una linea da seguire ma solo un susseguirsi di fatti che infondo una sorta di racconto lo possono pure formare. La mia paura è non sapere dove andare a parare ma poi mi dico che banalmente, quando inizio a scrivere, so cosa voglia ma lo dimentico dopo poco. Scappo o rincorro altro? E' la magia del lasciarsi trasportare? E' bravura o perdersi perchè non si hanno basi? Chi me lo dice cosa è o cosa non è. Sono settimane che non faccio che guardarmi scrivere davanti ad uno specchio, in camera, 2 minuti, poi 5, poi 10, poi nessuno e sorrido di quanto avrei da dire ma non si sente probabilmente. Il cassetto che mi guarda e mi stringe il cuore. Colmo dei miei giorni. Voglio credere di vincere dei soldi, una vagonata, perchè io i miei sogni li devo realizzare e il mio primo acquisto sarebbe il tempo. Tanto. Tantissimo. Riempirlo di oggetti come il sacchetto che ti porti da casa quando vai al supermercato. Ti serve il cibo e l'acqua per sopravvivere. E' la stessa situazione che pretenderei io per mantenere in vita quella ragazza che abita dentro, nascosta da qualche parte, in me. Chissà se sarò solo fantasia o realizzazione. Mi piace che qualcuno abbia sensazioni conosciute anche dalla sottoscritta ma non riesca ad esprimerle, è quello che mi sento dire da mò, è piacevole ma troppo poco quando ti immagini più in alto. Vorrei di più, vorrei più voci. Forse capisco l'essere ambiziosa cos'è. Sarebbe da usare un pò di quella sfrontatezza.
Magari domani cambio idea.
Minimo.
Pensa se non fosse mai esistito chi , da qualche parte del mondo, non avesse scovato mai un tuo pensiero.
Il suo come il tuo.

E lasciò un libro sul tavolino del treno "Non mi piace, leggilo tu quando lo troverai, poi fammi sapere. Il mio numero è..." "Ciao a me ha entusiasmato e ti spiego il perchè, troviamoci". Ti amo. Nostro figlio un giorno leggerà di noi.

Capitano cose del genere...

lunedì 18 giugno 2012

venerdì 15 giugno 2012

Scarpe.

Vedo i vizi altrui
smentisco i miei.
Lealtà nel giudizio
in frammenti di amorevoli spazi candidi
concentro energia e carezze.
Lontana da non tornare indietro
ma chi me lo impedisce davvero?
Le scarpe rimpiangeranno terreni soffici
e godranno di roccia
di grandi passi
di fatiche ripagate.
Libera rubando l'aria
che necessita ai polmoni
senza influenze
senza rimpianti
come l'amore per te.

Moddafakka!


Io mi dico, l'anno scorso mi son quasi mangiata le mani perchè ero via ma grazie a Dio poi hanno annullato la data di Bologna, ora mi ritorna a Roma e nessuno che lo vuole venire a vedere?? Mi chiedo come sia possibile non metter daccordo 2 o più persone e aver così troppi pochi amici estimatori del genere! Palleeee! Devo far le cose da sola! Sedotta e abbandonata!

giovedì 14 giugno 2012

Caffè o thè? E' L'UOMO PER ME!


Meno male che ho amiche che pensano al mio bene.
Thank's Ila for this BENDIDDIO!"
Serve commentare?
Lui è Lui e non ce n'è per nessuno!




mercoledì 13 giugno 2012

Invecchio con te.

Invecchio assieme a te
una tecnica sublime che non fa rumore
dove non te ne accorgi.
Sono brava nell' introspettività
che fa vergognare un pezzo del giorno.
Lunghe e curate vite
sottili e artistiche.
Il capolavoro dell'incontro casuale
che capovolge la terra
e non è indifferenza
e non è bene.
Stretto al cuore
legato per non scivolare
ho un viso che assomiglia al tuo.

Tante bellecose-C.Cremonini-

Adoro adoro adoro i tuoi grovigli, 
li conto ad uno ad uno e penso in questo 
mi somigli, 
non farti mai cambiare dalle cose 
tu non ne sei capace, quando il mondo 
compra rose 
sei sola, e il cuore va ai duecento 
all’ora. 
Si perde per sempre qualcosa, quando 
ci si innamora. 
Adoro adoro adoro i tuoi sentieri, 
è facile cadere in questo mondo di 
doveri 
non farti mai cambiare dalle cose 
tu non ne sei capace, quando il mondo 
va veloce 
sei sola e il cuore va ai duecento 
all’ora. 
Si lascia per sempre qualcosa quando 
ci si innamora. 
Oh, è tempo di stare con te, senza 
paura, ma dirselo è dura. 
Tante belle cose, quante cose nuove, 
tante che ti perderai... 
Adoro adoro adoro i tuoi grovigli, 
li conto ad uno ad uno e penso in questo 
mi somigli, 
non farti mai cambiare dalle cose, 
tu non ne sei capace, quando il mondo 
compra rose 
sei sola, e il cuore va ai duecento 
all’ora. 
Si perde per sempre qualcosa. Quando 
ci si innamora. 
…quando ci si innamora …quando ci 
si innamora

Corsa.

Scappi nel bosco tra l'erba umida
dopo la pioggia clandestina
il cielo sa di acqua
ed è pieno di occhi che appesantiscono il tuo soffitto
ti scivolano addosso le intenzioni
colano tra sforzo e corsa
tra lo sdegno e le lontananze.
Schizzi di pozzanghere affondano nelle ginocchia
e sei carne senza saperlo,
non solo mente sgretolata come terra.
Ricordi? Ti piace rinascere.

Pizza creativa!


GRUPPO DI SCRITTORI BELLI E BRAVI
FEAT. MARCO ONGARO

FUMATORI!

C'E' SEMPRE UNA SOCIA


lunedì 11 giugno 2012

Storie di Roma

Com'erano quella notte a Roma?
Il clima era violento e il caldo portava l'odore acre della tensione che giustificava la paura, una specie di barriera che truccava l'innocenza.
31 anni, capelli rossi, elegante, odia le fragole. Giulia.
33 anni crede nelle rovesciate di Boninba, fisico mai visto asciutto, ama il cioccolato. Fede.
Non vivevano insieme ma in un certo senso sì. Casa periferica di lui ma con ampio giardino scelto per poterci mettere il tavolo per le cene con gli amici che tanto si faranno meno di quello che si era pensato. Il colore del bagno era viola chiaro e non gli era mai piaciuto ma ad un'amica non si può dire di no. Mani nel fai-da-te e bella da vedere. Lui sul divano, lei di schiena alla finestra, guardava il gatto che giocava e distruggeva i fiori, lui studiava un corpo e non il solito carattere.
Non ci aveva mai pensato, quando gli sistemava i capelli con l'acqua del bagno del bar prima di andare a ballare al sabato sera, la vedeva come una mamma rompicoglioni ma alla quale vuoi bene. Per forza.
La capitale è bella perchè tanta gente la viene a vedere ma solo se ci vivi conosci gli angoli nascosti. Come in tutte le cose. Come con le persone.
C'è sempre un posto che se ritorni ti si ferma il cuore.
Ora che passeggio con la schiena curva e lo sguardo sul vialetto sento che mi avveleno di qualcosa che avevo, mi piaceva ma era dannoso. Come tutte le cose buone che fanno male. La legge del trattenersi se vuoi avere pancia piatta e cuore aposto.
Si, ci sto bene ma al diavolo! Il solito putrido pensiero che mi faceva vivere quel che bastava.
Nella discesa per il Campidoglio è scivolata 3 volte! Con il sedere in sù perchè quel rigolo d'acqua lasciata aperta dalla fontanella le si infilava sotto le suole dei sandali, quelli beige e marroni, sempre quelli, possibile? sembrava se li mettesse di proposito. Camminavamo contando quei quadratini scuri per terra e alla fine ognuno aveva in testa un numero diverso. 320! No 336! 10 minuti di silenzio dove sentivo il suo braccio nudo sfregarsi col mio. Fai cose che sono talmente stupide che ci ridi su per la semplice soddisfazione di aver una spalla che asseconda quel che sei. Perfetti. Vecchio, ora mi sento così. Probabilmente lo sono e chiudo le porte in cerca di pace. Lascio fuori specialmente Giulia. 
Follemente sono cambiato oppure dovevo esser quel che non sono mai stato. Un pò noioso. La gente non me lo dice ma glielo leggo. Mi son sempre sentito così tranne con lei. Finchè guardavo il Tevere dagli scalini a 1 cm dall'acqua piena di batteri pensavo a cosa pensasse lei quando le parlavo tutti il giorno di schemi di calcio, di motorini di avviamento, di camper per l'Oktoberfest ma ci mettevo entusiamo...forse piaceva l'enfasi. Forse era sorda. Ora che la immagino solamente mi vengono in mente le cose belle. Ma il tempo è davvero la cura? Se uno non è malato non gli serve l'aspirina...vero anche questo.
Il sole col cemento crea un mix micidiale, ti senti una sauna umana e fai talmente schifo che pensi che staresti bene solo in casa col clima sparato in faccia. Ma sei lì. Probabilmente più impresentabile di così non lo sei mai stato ma non puoi andare perchè c'è lei che estrae dalla borsa del cioccolato ormai completamente sciolto. Ma è per me. Un rischio che ha corso, del quale conosci il finale. Ma lo fai. E' un segno in una notte. A Roma.

I giorni del condor- Zampa Capstan Nondirechaz Ft Bassi maestro Dj Steve

venerdì 8 giugno 2012



BEN ARRIVATO PUPO!!!!





giovedì 7 giugno 2012

PUPO ER PUPO DE ROMA

Non posso non anticipare la mia felicità già da ora! Il messaggio "è partito" è giunto!! ve lo devo dire che stasera arriva direttamente da quel del Lazio PUPO. Pupo è il nuovo componente della famiglia, uno che mi guarderà con il tipico sguardo triste e rosso, uno che farà correre il mio vecchietto Homer e darà del filo da torcere al Pippo circense. Non vedo l'ora di spupazzare quei kili di pelo! L'emozione dell'arrivo di un nuovo Gigante Buono mi riempie di energia!!
Speriamo gli facciano fare una sosta in autogrill coi croccantini! ;)
Tutto pronto! pappe, giochi, postazione per la notte e predica di accoglienza ai miei due soci!
Da piccola dicevo sempre ai miei "io voglio un cortile pieno di cani"...e poi guardavo quel film che facevano a Natale dove ce n'erano 200 dentro ad una specie di castello e mi arrabbiavo perchè li volevo anch'io! Se potessi ne comprerei uno ogni giorno! Comunque 2 ciccioti li ho adesso, il piccolo pure....Ci stiamo lavorando!
Non sto nella pelle e vi dò una piccola anticipazione ...siete pronti?????????


CIAO AMICI!



Citazione del giorno:

 " L'Arena l'è un giornàl par pulir le gradele. "  

mercoledì 6 giugno 2012

Circondata da falsità.

martedì 5 giugno 2012

Uomo

Uomo consoci la compassione?
Se incontri l'odio e lo alimenti
rimani schiavo
e si congeleranno file di occhi davanti a te.


Uomo, io vorrei non fossi solo
perchè se è una scelta è piacere
ma se è una condizione è morte.


Uomo, tu immagini un mondo 
e ti trovi a viverne un altro
dai fiori ai rami
dal profumo alla durezza.


Uomo ma tu chi sei?
Il prodotto che sperano gli altri
o un mattone che sa di casa 
che protegge e rassicura?


Vedo uomo e uomo
ingordigia e superficie
calma e sorrisi.


Non so vivere nel mezzo
non aspetto di essere altrove per dire di me
per esistere nella maniera che sogno.


Io che faccio parte del "mondo dell'uomo"
mi vergogno dei miei portavoce:
non ascoltano ragione 
e fan tacere le lingue.


Io che sono pace e migliore di loro.
Io che sono carne 
e semplicemente un cuore 
come un UOMO.

Terra di Nessuno Afterhours

Amosempredipiùquestalbum!




Spegni le luci 
C'incontreremo 
piccoli virus io e te [ dove non si va ] 
Giù dove non si va mai 
Giù dove c'è quel che sai 

Trovagli il cuore 
E il debole muore , lo sai [ io non morirò ] 
Non mi interessa perchè 
non mi interessa chi è 

Ti ho guardato troppo abbassare il tuo viso 
Sussurrando che è perchè noi siamo forti 
Aspettando il colpo che ci avrebbe steso 
Proprio mentre ci stan rubando la forza 

Spegni le luci qui [io sono come te ] 
Amo il tuo odio e lo sai [che non è amore ma ] 
E' l'unica cosa che hai [che è amore ma ] 
E che ho io 

Trovagli il cuore 
E il debole muore 
E il debole muore


Laura Pausini@Arena

-Dove vai?
-In Arena a vedere la Pausini.
-Che schifo!

Ecco questa è la reazione che mi son beccata nelle ultime settimane. 
La cosa è che non sono una che sa a memoria le sue canzoni perchè son rimasta ad un Marco se n'è andato e non ritonra più o un nonc'ènonc'è, mi interessava vedere com'era dal vivo e che dire, mi aspettavo grinta ma non nella quantità che ho visto ieri sera.
"Umana" così la definirei, che trasmette cuore e lo vedi dagli occhi. Un pò come la sensazione data da Ferro ed Elisa, non a caso sono amici, non a caso mi emozionano entrambi. Semplicemente una grande artista. Non so, ma le lacrime mi avvicinano di più alle persone, vedere che uno ci mette tutto se stesso per una passione e ti dona un pezzo di sè è davvero bello. L'intimità emanata è stata ad alti livelli. Che ti piaccia o meno non puoi non avere la pelle d'oca sotto al giubbino di pelle (visto il freddo), non puoi non dire che ci sa davvero fare. E' come avere a che fare con una tua amica, una persona terra a terra nonostante se la potesse benissimo tirare, una bomba energica capace di farti passare dagli occhi lucidi a uno sculettamento. E' donna, cavoli se lo è! Da quelle mezze fighette incapaci di formulare un verbo+soggetto tutte silicone e mini qua c'è una con le palle che non smette mai di ringraziare quello che ha, che ti parla 6 lingue senza batter ciglio, che si siede e ti canta una canzone a gambe incrociate come fai tu sul letto di camera tua. Insomma un bel 10 se lo merita tutto. Decisamente meritato il successo che da 19 anni ha. 
Come esser belle con quel che sei e sai dare...





lunedì 4 giugno 2012

If - Edward Kipling 1810

Se riesci a conservare il controllo
quando tutti intorno a te lo perdono e te ne danno la colpa, Se puoi avere fiducia in te stesso quando tutti dubitano di te,
Ma prendi in considerazione anche i loro dubbi.
Se sai aspettare senza stancarti dell'attesa,
O essendo calunniato, non ricambiare con calunnie,
O essendo odiato, non dare spazio all'odio,
Senza tuttavia sembrare troppo buono, né parlare troppo da saggio;

Se puoi sognare, senza fare dei sogni i tuoi padroni;
Se puoi pensare, senza fare dei pensieri il tuo scopo,
Se sai incontrarti con il Successo e la Sconfitta
E trattare questi due impostori allo stesso modo.
Se riesci a sopportare di sentire la verità che hai detto
Distorta da imbroglioni che ne fanno una trappola per gli ingenui,
O guardare le cose per le quali hai dato la vita, distrutte,
E piegarti a ricostruirle con strumenti usurati.

Se puoi fare un solo mucchio di tutte le tue fortune
E rischiarlo in un unico lancio di una monetina,
E perdere, e ricominciare daccapo
Senza mai fiatare una parola sulla tua perdita.
Se sai costringere il tuo cuore, nervi, e polsi
A sorreggerti anche quando sono esausti,
E così resistere quando in te non c'è più nulla
Tranne la Volontà che dice loro: "Resistete!"

Se riesci a parlare alle folle e conservare la tua virtù,
O passeggiare con i Re, senza perdere il contatto con la gente comune,
Se non possono ferirti né i nemici né gli amici affettuosi,
Se per te ogni persona conta, ma nessuno troppo.
Se riesci a riempire ogni inesorabile minuto
Dando valore a ognuno dei sessanta secondi,
Tua è la Terra e tutto ciò che contiene,
E — cosa più importante — sarai un Uomo, figlio mio!

venerdì 1 giugno 2012

CERCO!

CERCO ASSOLUTAMENTE UN CUCCIOLO DI TERRANOVA.
SE QUALCUNO CONOSCE UN PRIVATO O UN APPASSIONATO MI FACCIA SAPERE.
NON IMPORTA SIA DA VERONA, ME LO VADO A PRENDERE SENZA PROBLEMI.
UNA MACCHINA CE L'HO!
STO TROVANDO SOLO CIALTRONI E TRUFFATORI.
MI SONO STUFATA DI CORRERE DIETRO A DEI FINTI AMANTI DI QUESTI PELOSI.
TENGO COME ULTIMA SPIAGGIA I VARI ALLEVAMENTI PERCHE' SI PARLA DI 2000 EURO.
UNA BELLA BOTTA.
ME NE INTENDO DELLA RAZZA PERCIO' FINO A 600 CI STO PERCHE' IL PREZZO PER QUEL CHE GLI SERVE DA PICCOLO E' PIU' CHE SENSATO. 
IL PEDIGREE NON E' INDISPENSABILE NEL MIO CASO, NON MI SERVE PER MOSTRE, DEVE AVERE I VACCINI ED ESSER SVERMINATO PERO', 3/4 MESI DI ETA'.
DIVULGATEEE!!!



BAU BAU