venerdì 23 ottobre 2009

Quando piove




Adoro la pioggia!

(I miei capelli a dire il vero la odiano ma la mia mente non può farne a meno!!)
(Convivo con questi scontri...!!!!e resisterò!)

La associo ad un ricordo dell'infanzia:a quando dormivo nel lettone dei miei, ma ero da sola, e sentivo l'acqua sbattere sugli scuri della finestra.
Riflettevo, chissà su cosa poi!
Probabilmente su cartoni animati, disegni..insomma: pensieri che può avere una bambina!
Però era davvero bello.
Uno dei momenti migliori della mia vita.
Ora, come all'ora, mi scopro sognatrice.
Mi basta solo sentire che tutto può scivolare via prima o poi.
E' come liberarsi dalla polvere, dalla terra sotto i piedi, dal fumo che ti circonda.
Cade la tua capanna fatta di foglie e fango.
Dopo la pioggia arriva il nuovo giorno.
Tutto rinasce con forme nuove e ogni luogo ti pare subito diverso.
Ti trovi a riscoprire cose prima d'ora mai viste, spulci e ti sorprendi.
Io sono fatta un pò così se ci penso.
Io che cerco di vivere al massimo ma spesso e volentieri mi annuvolo; affronto i problemi e talvolta me li creo, mi sento appesantita e cerco luce e speranza.
Dopo riesco a fuggire, a lavarmi via dalla testa ai piedi ciò che non va.
Rigenerata dall'idea del nuovo, imparo a sorridere ancora e ancora e ancora.
Poi come un mobile mi riempio di vecchie storie.
Rimango sola in una soffitta.
Abbandonata ma comunque preziosa.
Io funziono in questo modo.
Continuamente giro attorno a queste immagini.
Ci penso sopprattutto quando piove.
Momenti di sola me.
Sguardi fissi verso il vuoto.
Pensieri contorti e vani.
Realizzazioni di me stessa.
Acqua fredda che aspetta che io mi conceda a lei ancora e ancora e ancora.

Nessun commento: