giovedì 1 ottobre 2009

L'idea di noi


Io sono quasi sempre come sei tu.


Sono le parole che non si dicono
sono la tentazione che va fermata
sono la chiave dei pensieri nascosti
sono quel nostro mondo libero e sincero.


Seduti accanto
per ridere di noi
per amarci come non abbiamo fatto
per stringere le nostre mani
per fuggire da chi è diverso
per rincorrere un sogno.


Un sentimento incondizionato
un bacio mai più dato
un sospiro desiderato
un corpo appena sfiorato.


Leghiamo i nostri cuori,
rinchiudiamoci in quello scrigno,
parliamo di noi
e sussuriamo ciò che non possiamo avere.


Nessuno dovrà mai sentire le nostre voci:
non capirebbero il loro immenso valore.


Il mio viso tra le tue studiate mani
il mio sguardo per dirti ogni celata verità.


Lassù, come a toccare il cielo
liberi da catene
insieme, orgogliosi e mai più soli.




2 commenti:

staipa ha detto...

Persona fortunata quella a cui scrivi talvolta.

Spesso sono le parole che non si dicono ad essere quelle più vicine al vero, quelle che ci scaldano o raffreddano, quelle che bruciano nel bene e nel male, quelle che a dirle non sai se divengono fatalmente reali o svaniscono come una bolla di sapone, quelle che non sai neppure tu dove ti possono portare.

Lisa ha detto...

Sono quelle più rischiose ma quelle che valgono la pena di esser dette prima o poi..