Ho creduto.
Mi rovescio nel default delle pulsioni negative che ho
che puntualmente mi strappo dal cuore
le metto qui
e mi costringo a guardare per davvero.
Caldo.
Non vivo se sei solo tra le mani.
Rimetto dentro e obbedisco.
Voglio esser complice nella quiete e nella colpa.
So esser quel che dico
conosco la gloria
e non la confondo col sacrificio.
Ho guardato.
Io e te
i maestri che trovi se sei pronto ad imparare.
La traiettoria chiede uno scopo.
Sto partecipando al domani
e nemmeno lo so.
Senti
c'è una voce che accompagna lo spirito,
eterni battiti oltre i passi
un vecchio modo per piacere.
A volte respiro.
Non sono mai arrivata in tempo.
Il mio unico problema.
Mi manca qualcosa
e nessuno che mi dice cos'è...
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