domenica 23 dicembre 2012

Figli.

Andare su Fb è come andare all'asilo ormai.
Partiamo dal concetto che se avrò un figlio mai nessuno lo vedrà sulla mia pagina, se lo vuoi spupazzare esiste che ci si può trovare da qualche parte.
Qualcuno mi dirà, non c'è niente di male a taggare dall'ospedale un bimbo da 3 kili per farlo vedere al mondo ma io rispondo...siete normali?!
Uno si può studiare la vita di qualcuno da quando nasce a quando muore. Diamogli almeno meno anni su cui lavorare.
Rispetto le idee "discutibili" di tutti ma la mia visione è all'antica. Va bene.
C'è un casino di merda ingiro che credo che IO in quanto 30enne (quasi) posso decidere o meno di fare della mia persona ciò che voglio ma un esserino che non ha la capacità tale di pensare non lo si deve buttare in una jungla.
Sarò paurosa, spaventata ma sono seriamente convinta che c'è del marcio dappertutto e proteggere sia il primo compito di un genitore.
Si perde la misura di tutto, delle regole, di ciò che è giusto o cosa non lo è.
Poi fate un pò come vi pare. Non sono figli miei.

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