mercoledì 12 settembre 2012

Con una scatola.

Non ti chiede e non ha, non ti aspetta e se ne va.
Lei tenterà di conoscere ciò che lui sgraziato accompagna.
Troverà la piccola parte di un grande regalo che sarà una città tra mille,
guardata ma calpestata, amata e prigioniera.
L'impostore mai cieco, che tra le case sgretolate dal tempo e ancora vive per gli uomini, si aggira con una scatola.
E' sostenuta dalla colla dei francobolli.
In essa rumoreggia un racconto pagato a caro prezzo.
Un pensiero distratto raggiunge l'aria e assicura una grazia.
La costringerà a seguirlo.
Lei che è solamente una donna affacciata alla luna.
Si lascerà turbare tranquillamente ma la magia è un rimprovero appena si svolta l'angolo.
Nelle mani conserte e negli occhi perfetti vide un disperato tentativo di bontà.
Racchiusa la musica, le impronte dei paesi lontani, l'accanimento alla scoperta...tutto vola.
Cosa c'era che le sarebbe servito?



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