Sono in un leggero ritardo con i miei racconti settimanali ma recupero subito!
Questo è quello dove si svelava l'intenzione del protagonista solo alla fine...Chiedo scusa alle mamme e ai papà in sala!!!
La conseguenzael
peccato di Tesini Lisa
Lineetta rosa, puntino nero,
goccia di bianco per dare candore. Ho le
mani fredde dall’umidità e il prossimo bozzetto rischierebbe d’essere una
tremolante calligrafia illustrata priva della perfezione del gioco di vetri
gialli della chiesa: splendore nei visi di Betlemme!
Chiudo il laboratorio e passo ad
altro. Sentiamo come stanno le creature di Dio! Dall’orecchio sul legno non si
sentono capricci ma ecco di nuovo dei fazzoletti sporchi di moccio ingiro:
quelli che ho ricamato per Natale! Accogli la loro supplica. Sul tavolino del salotto tulle ocra, pizzi,
merletti, bottoni in plichi da 10, aghi, lacci, fili spezzati e forbici aperte:
p e r i c o l o s s i m e! Tutto è
abbandonato come pecorelle smarrite. Non deve esistere il disordine: continuo a
ripeterlo! Maestro, maestro salvaci! E’ opera di Rich, sicuramente! Non
c’è da meravigliarsene, perché anche Satana si traveste da angelo di luce.
Vado a cercare movimento: qui
dormono tutti. L’insegna del teatro parrocchiale all’incrocio con Sant Jorge è
magenta o rossa punteggiata? Corro a darle una veloce occhiatina. Cielo azzurro
bambino, pozzanghera cioccolato latte, pezzi di fiori come ali d’angelo e non
male il grigio del cemento lavato : affidabile per un’espressione triste alla
Shelly. Sorridi gioia mia perché io non c’entro!?? Gesù dice che se credi vedrai la gloria di
Dio! Ops! Una molletta di legno
per terra! Quasi la pestavo ma è decisamente perfetta per tappare i nasi, e per
le bocche? Un bagnetto caldo appena bollente: il Signore castiga chi ama! Emma
non tace mai!
La cartoleria mi dà la vaghissima
idea di esserci nata. Me lo ricordo
l’odore di tempera entrare nella culla, per non parlare dei pezzetti di gomma
che mi pizzicavano l’orecchio sinistro. Eve e Adami peccatori che cancellavano
inferi di matita sulla mia purezza. Carol me le dice le bugie. Le
cose che si vedono sono per un tempo ma quelle che non si vedono sono eterne. E’
grave. Deve imparare la sincerità e la bontà come il buon samaritano. Mi han regalato con carità fogli neri a stelle
d’oro per il rampollo. Goderecce le illusioni che, appena ritornata in strada,
prendono vita. E’ la voglia di Paradiso!
La merceria, invece, è il
nascondiglio degli inventori. Sono nata anche qui un tempo, senza che se ne
accorgessero: una donna silenziosa è un dono di Dio! Prendo una spilla a caramella, un pezzo di
stoffa scozzese, del nastro spesso, una cerniera argentata e 5 perline costose
per aver la certezza di bellezza assicurata. Lo voglio da faraone il suo viso…
anche nel dolore.
Magenta! Era magenta! Ne ero
quasi certa. Prontissima per la prossima creazione: la mia genesi da toccare.
Ho tutto chiaro nella testa, sposto un po’ di nero per dar aria
all’immaginazione. Aspetto. Calma piatta nei sacchetti penzolanti dalle mie
mani eppure contengono lussuosità. “Lussuosità” come i colletti e le
gonnelline, come i gessetti e gli acquerelli per la principessa. Lei
sarà come un albero piantato lungo i corsi d’acqua che darà frutto a suo tempo
e le sue foglie non cadranno mai. Aspetto. Ma ora basta.
Ciao Denny, è stato bello lo
spettacolo delle marionette? “siii
voglio ritornare!” Ok te lo prometto, andremo dopo il catechismo
la settimana prossima. Dammi la mano che oggi la mamma non può venire a
prenderti e ci penso io. Ti piace il
magenta? “Che vuol dire quella
parola?” E’ una bella tonalità di
rosso, fidati di me!
Seduto in cucina con una grande
mela già morsicata in mano ed una latta di biscotti nell’altra, Denny inizia a
guardarsi attorno, io lo tenevo d’occhio, era in cerca dei suoi amichetti. Chi
ama tutto sopporta e non perde mai la speranza. I pomeriggi del doposcuola eran sempre pieni di sorprese ma oggi
sarà diverso, non siamo a scuola ma nella casa di Dio! Tutti pronti a
festeggiare il compleanno di Rich!
Quando arriveranno gli altri? mi
chiede il figlio dei mortali. Lui era il
primo. O forse no.
Braghe di velluto, bretelle
regolabili, ciuffi di capelli castani, ditale bronzo, tondo imbottito
dall’espressione entusiasta, sciarpetta e stivali color magenta. Denny!!!????
Raggiungimi qui in camera! Senza volere
si infila la scarpa tolta dalla gamba penzolante e arrancando segue la mia
voce, lo vedo dallo specchio del corridoio e sono emozionata. C’è
una via che all’uomo sembra dritta ma finisce con il condurre alla morte.
Ecco, è per te! “Ma cos’è?” Sei tu!
“Ma è un bambolotto di pezza che assomiglia a quelle figure sui libri di
religione!” Ti dico che sei tu, è del
color magenta come piace a te! Contiene anche un segreto! “Grazie, ma gli altri quando arrivano? Ne
hai fatto uno anche per Rich? Per il regalo?”
Vieni qui rispettando la mia volontà. La
mente dell’uomo pensa molto alla sua via
ma il Signore dirige i suoi passi. Ecco
che andiamo verso la fine della stanza senza finestra. Impugno il bastone di
legno e sposto la tenda. Su ogni piega ho ricamato una lettera. Nell’ordine si
leggono: R,S,E,C,F,P e da poco D.
Puoi rimanere assieme a loro.
Denny stai fermo! Cerchi di scappare ma la fede è il fondamento di ciò
che speriamo e la prova delle cose che non vediamo. Non senti l’amore
per voi? La cura e la devozione? Inutile che cerchi di emettere grida da quella
piccola bocca, i tuoi occhi sono sporgenti ma te li avvolgerò da un nastro
color vinaccia: starai benissimo! Anche tu da bravo bambino ubbidiente, prendi
posto sulla sedia e tieni sulle ginocchia il mio regalo. Aspettate.
Ogni cosa è buona è giusta.
Erano sempre carini da rivedere, tutti assieme
intendo : che farete il giorno che Dio vi visiterà? Aspettavamo la
chiamata dal cielo mentre leggevo loro storie, potevano usare la mia casa
perché era la loro grotta calda, non sentivano la mancanza di genitori e
fratelli, non commettevano danni ingiusti:
a chi ti percuote su una guancia
porgigli l’altra. E’ chiaro che alcuni passi della Bibbia sono
incompiuti e ne insegno io, per volontà del Creatore, la giusta lettura. Nel
nome del padre, del figlio e dello spirito Santo.
Times 24 dicembre 1966
Recuperati dalla polizia i sette
bambini scomparsi nel corso degli ultimi 3 anni. Al fiume fu trovata impiccata
la suora della scuola elementare “Victor Kain” nonché punto di riferimento per
i fedeli della contea. Figlia di una sarta e di un pittore, amante dei
giocattoli. In ogni fantoccio cucito a
mano (dalle sembianze dei giovani rapiti) fu trovato arrotolato un passo del
Vangelo secondo Matteo: "In
quell’ora i discepoli si avvicinarono a Gesù e dissero: “Chi è realmente il più
grande nel regno dei cieli?” Ed egli, chiamato a sé un bambino, lo pose
in mezzo a loro, e disse: “Veramente vi dico: A meno che non vi
convertiate e non diveniate come bambini, non entrerete affatto nel regno dei cieli.
Perciò, chi si umilia come questo bambino è il più grande nel regno dei
cieli; e chiunque riceve un tale bambino in base al mio nome riceve
[anche] me. Ma chiunque fa inciampare uno di questi piccoli che ripongono
fede in me, sarebbe più utile per lui che gli si appendesse al collo una macina
da mulino come quella che viene fatta girare da un asino e che fosse affondato
nell’ampio e aperto mare."
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