Che io sia particolarmente sensibile alla musica si sa, ma ci sono canzoni che mi fanno impazzire.
Direi che se qualcuno provasse solo a dedicarmi queste parole io diventerei neve al sole in meno di un secondo!
Trovo queste frasi stupende. Mi danno l'idea di eternità, di qualcosa che si intreccia per non dividersi mai, di uno specchio dove riflettersi, di infinito che come tale deve rimanere per sempre.
Queste note sono la mia pace.
Sdraiata sul letto a guardare all'insù.
Restiamo l'ultima notte distesi sul letto
Guardando all'insù
Senza parlare, che cose da dire
Adesso non servono più
Domani, ovunque sarai
In ogni istante saprai
Per te non avrò segreti
E qui mi ritroverai
E poi in un minuto
Sarò l'uomo che vuoi
Così non avrò più sete
Ancora berrò
L'ultima goccia di te
In questo deserto che c'è
Sveglio, ma rimango muto
Trattengo il fiato come fai tu
È già mattino e tra poco quel treno
Parte e non torna più
Ora anche tu te ne vai
Non ti voltare, lo sai
Per te non avrò segreti
E qui mi ritroverai
E poi in un minuto
Sarò l'uomo che vuoi
Ed io non avrò più sete
In questo deserto che c'è
Così, tra mille anni
Ancora berrò l'ultima goccia di te
Ogni volta che vorrai io ci sarò
Basterà un tuo solo cenno ed io verrò
Per te non avrò segreti
E poi ogni minuto
Ancora berrò
L'ultima goccia di te
In questo deserto che c'è
Francesco Renga
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