Come anticipato la volta scorsa eccomi a condividere la mia Biografia!!!
Tesini Lisa 1983-2077.
Nata nella provincia di Verona : città
dell’amore per antonomasia.
Scusata a pieni diritti per la
sua costante voglia di sognare nonostante non ci fossero quasi mai cuscini
disponibili.
Già dall’adolescenza
soccorritrice delle riflessioni altrui, pratica trasformata nella professione
della sua intera esistenza.
Realizzò da subito che l’assurdo
non è mai “cervello” e combatté a suon di pompaggi iper frenetici per dar vita
alla sua fondazione.
Costruì nel 1998 “ La scuola
senza mura”, luogo cementificato per
accogliere le palpebre abbassate della gente senza fondamenta.
Pubblicizzò un innovativo staff
composto da tavole bianche mai più candide e penne invitanti come caramelle.
Chi fa da sé fa per tre e non ne
avanza quasi mai.
Nacque da qui il motto che
etichettò il suo pensiero : “ Alle mind-joy tu resistere non puoi, devidevidevi
devi elaborar”.
Bombardò la “piazza verde” con
parate spulcia-uomini e provocò potenziali svenimenti per raccogliersi nel poi.
Le piaceva l’accessorio come eccesso
e vestire di nero perché è il colore dell’arbitro.
Insegnò danza a chi non aveva uno
schema fisso ma predisponeva, comunque, di sangue nero.
Nel 2008 organizzò un importante
evento a livello nazionale riguardante la tecnica incoscia dell’uomo e rivelò che “ci si corteggia pur non
cercandosi consapevolmente” e fu fonte d’ispirazione per Godano ed Agnelli.
Cambiò la sua vita.
Iniziò a lavorare nell’ambito
musicale e venne catalogata in quella cerchia di “musica alternativa” fatta di
aggressioni all’illusione del non palpabile.
Si fece notare dal mondo
decisionale.
La politica artistica decise di donarle l’8 per mille destinato allo
Stato ma nel 2011 quest ultimo crollò cancellando definitivamente il sogno di
Lisa d’ estinguere i suoi svariati vizi.
I vertici si annientarono in una
guerra d’ignoranza.
Non ebbe timore della normalità e
predicò fino al 2061 la castità mentale sotto mentite spoglie, giustificando il
male come un bisogno taciuto del bene.
Amava la lettura, i locali in
voga e quelli ancora da scoprire perché non sarebbero non nascosti altrimenti.
Era schiva, collezionava stivali
e non si era mai vista senza trucco, fumava perché le piaceva e passeggiava
spesso.
Amava il disordine non pubblico e
la distruzione dei paradossi nelle terre Thailandesi.
Si sposò per 2 volte con uomini
simpatici e furono la fonte delle sue battaglie.
Ebbe 3 figli. Uno senza volto,
uno da non toccare, uno da respirare.
Fu rilevante il tempo speso per
l’inquietudine sfociata in premeditato suicidio artistico.
Gli EBook raccontavano
dell’infatuazione per la fotografia e la posa del soggetto, dei blog senza
soluzione e delle spese compulsive.
Divenne immagine e non più voce
da lettura.
Si trasferì in Oriente per
proseguire con lo yoga fino alla fine.
Capì che avvalersi della
matematica avrebbe portato alla sua distruzione.
Lei si spegneva nella logica e
viveva nella parola.
Morì nel 2077 e non poteva essere
altrimenti: amava il sette come i peccati capitali e le meraviglie del mondo.
Dalla lettura in classe è risultato un applauso finale, gente che sorrideva per le cose ironiche buttate qua e la e il proffe che faceva notare alcuni termini usati. Grande soddisfazione! Mi piaceva guardare le espressioni della gente.
Appartenere a "questo" tipo di gruppo, indiscutibilmente, mi piace e mi fa sentire paradossalmente tante cose assieme per formarne poi una solamente e cioè..IO.
Sentirsi diversi e uguali, con storie di vita totalmente differenti ma profonde, con obiettivi comuni..fa bene.
Non c'è niente da fare, leggere quello che hanno da dire le persone "normali come te" è una cosa della quale non potrei fare a meno di nutrirmi.
Intuivo chi scriveva la vera vita, chi se la inventava, chi era insoddisfatto di ciò che aveva, chi se ne faceva una ragione, chi viveva nella fantasia più estrema.
Alla fine tutti vogliono quella cosa: scappare!
Chi scrive è così, lo fa perchè è sempre in movimento mentalmente, perchè va più veloce della vita che si trova a vivere, perchè sogna e dipende dalla non realtà.
E allora avanti di donne con figli che amano ma che appesantiscono la loro persona, con amori mai vissuti fino infondo per paure mai capite, con ideologie di vita non rispettate, con la costrizione di fare un lavoro che non sa di noi, ecc....Cose di tutti i giorni che non si ha paura di esternare perchè è il quotidiano che parla di noi e di conseguenza di chi siamo e cosa vogliamo.
Non c'è paura, ho notato questo.
Non c'è freno e a me serve anche questo.
Alla fine nessuno là dentro sa chi sono, mi danno la possibilità di non aver ostacoli da superare...creati da me intendo.
Il compito che ci viene chiesto per la prossima settimana è la biografia del prof, piazzandoci dentro suspance alla Hitchcock, analessi e prolessi ecc.....Non ce la farò mai! ...Però non mi dispiace far morire qualcuno!!!
Mettiamoci alla prova anche qua!
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