martedì 17 maggio 2011

Protetta?

Ma esiste un posto dove voi vi sentite veramente sicuri???
A volte io ci penso e credo ci sia ma non ci abito quasi mai.
Che assurdità mi dico!??
Eppure è così!
Una contraddizione di fondo che non fa rispettare "al padrone di casa" le proprie regole.
Sarà per quello che, in giorni come oggi, mi viene voglia solo di scrivere e punto.
E' il mio diversivo di base.
Il posto dove mi sento quasi sicura.
Mi complico la vita nel giro di 2 minuti perchè complicandomi ho l'idea di capire meglio cosa voglio e cosa vorrei dire, semplifico e amplifico e poi chissà che succede...
Ogni volta non lo so. Mi pare di stare meglio all'improvviso e di aver trovato l'angolo della consolazione che volevo e poi....è un miraggio che non so mai quanto durerà.
Ma che ci faccio qui se questo è il risultato abbordabile ma non sicuro?
Che ne so! Io ho sempre paura di cosa mi dico. Sono brava a prendermi a schiaffi e ad accarezzarmi subito dopo.
Sembro fatta per protestare, per non aver mai pace.
Scrivo sta frase e mi sembra di vedere le vostre facce che mi dicono che sono vittima degli amplessi di un'adolescente che non cresce, che non sa cosa vuole, che non sa cosa sta dicendo.
Il cambiamento fa parte dell'essere giovani ed io sono giovane.
Ci sono vari tipi di cambiamento : quelli che ti toccano, quelli che decidi tu.
Magari in questa turbolenza ci trovo il mio rifugio...chi lo sa!!
Fatto sta che io so già la risposta ma devo farmele ste domande che tutti si farebbero perchè altrimenti non avrei un senso.
Il senso.
Il senso è proprio quella cosa che io devo trovare in continuazione in tutto.
Nei fatti e nelle persone.
Non può "capitare" e basta per me, non riesco.
Mi racconto storie e le gonfio e le gonfio o non le carico per niente e le lascio morire.
Rimango e aspetto e non cambio le cose: io me le invento.
Forse è questo il mio luogo sicuro?
La mia mente che non sa dove sbattere, che sfiora e rifiuta?
Tutto è soggettivo.
Dove andare lo decido ora e quando arriverà l'ora.
Non mi manca nulla ma vivo con la malinconia che scorre nelle mie vene, che mi dà la gioia nel cuore e mi cancella i pensieri.
Escono cose dalla mia penna senza saperlo e poi mi rimprovero, ma poi non è vero, sono loro che rimproverano me.
Il tempo non è mai sprecato, almeno il mio.
Qualcosa cerco, so anche cosa ma perchè arrivare subito alla meta?
La tana ce l'hanno tutti e sono tutte occupate.
Ne ho lasciata una tempo fa e pensavo di ritrovarla scrivendo di lei. Che scema!
Ma a cosa penso? Devo dirmi a cosa sto pensando ora!!
E' come se qualcuno mi stesse a guardare in continuazione e sento la paura di sbagliare e che faccio? faccio tutto come "va fatto"!
Ahahhaa proprio io che me ne fotto di chi non corrisponde alle mie linee stimolanti.
Chissà se banalmente sono come tutti quelli che giudico senza farmi sentire mai.
Bhè, mi sistemo un pò sul cuscino della sedia, mi raddrizzo la schiena e si riparte a far ciò che stavo facendo fino a 10 minuti fa...Prima di chiedermi se esiste un lato di mondo, un cuore di qualcuno, un fantomatico oggetto dove nascondermi per esser protetta.

2 commenti:

ginger ha detto...

non esiste nessuna tana sicura al 100%...almeno io non l'ho ancora trovata...

Lisa ha detto...

Sei difficile.. ;) come me!