venerdì 22 ottobre 2010

Cronache spensierate


Ci sono posti a cui dai del Tu.
Ogni volta ci ritorni e ti sembra sempre la stessa cosa, vedi le stesse facce, senti gli stessi rumori e gli stessi profumi.
Ricordi quando eri TU a vivere su quel cemento o dentro a quella stanza.
E' tutto più moderno, hanno tolto dei particolari per aggiungerne di nuovi.
I colori sono diversi e magari non ti piacciono nemmeno ma nulla importa.
Respiri quell'aria di "vecchio" che solo chi l'ha vissuta se la ricorda.
La polvere c'è in tutti i nostri giorni ma basta un salto indietro e la soffi via.
Una nuvola, un pò di vento, un nuovo sole che scalda dentro.
In mezzo alla gente che non ti conosce ti senti Tu la padrona di casa.
C'è quella atipica confusione di sguardi sorpresi.
Ti piace.
Ti sembra quasi che la gente si accorga del tuo ritorno...eppure non sanno nemmeno chi sei!
E rivedi quegli angoli che ti han distrutto le ginocchia, panchine che han rubato i primi baci, persone che non invecchiano, sorrisi che non avevi dimenticato, semplicità che oggi tutti cerchiamo.
Piccoli.
Siamo stati tutti piccoli.
Brutti e sfigati magari, ma nonostante questo c'è chi provava e prova a ridere con te.
Non si cambia per certi aspetti e mi auguro di poter ripetere all'infinito questa frase...
E chi se ne frega dei vestiti o dei soldi che uno ha...si è tutti uguali e punto.
La sensazione di pace è la più bella del mondo.
Esser cresciuti a pallapopolo, tifo alle partite di calcetto, caramelle, bici e amori fantomatici è qualcosa che nessuno ti può togliere!
Cronache spensierate di una sera nel mio ritorno al passato.

Si ringrazia per la collaborazione la Cardin e Matteo!

1 commento:

Lisa per Matteo :) ha detto...

Matteo Lanza dice: Non son bon de scrivere sul blog.....però son riuscito a leggere le parole piene di ricordi che hai scritto......mi hai emozionato : )))

Ahahaha Matteo ci penso io!