Non parlo delle corse tra una casa all'altra, degli scatoloni pesanti, della polvere che ti si attacca ai capelli assieme alle ragnatele...parlo di molto di più..del senso nostalgico (quasi romantico) che si racchiude nei ricordi di una persona.
Rivango nel passato, mi guardo con un sorriso e non nego nessuna sfumatura.
L'album dei miei anni passati è colmo di fotografie meravigliose, straripano i sentimenti, sento il profumo di ogni situazione vissuta e mi tuffo in quei giorni che vorrei non smettessero mai di esistere.
Ho aperto quella scatola...(da una vita la mia preferita)...e mi sono sdraiata sul tappetto come a 17 anni : io, la mia camera, la mia luce appena accennata, le mie lettere, i miei fogli incompleti, i fiumi di pensieri, la corsa per captarti tutti e non lasciarsi scivolare via, i litri di inchiostro, le lettere che ho riletto con piacere e tenerezza, i regali che chi mi vuole bene mi ha donato per farmi sentire unica .
In questo "frastuono di oggetti" non nego la mia commozione!
La bellezza nell'aprire una busta e la voglia di sapere cos'ha da dirti qualcuno è ineguagliabile...non c'è serata che tenga.
Questo non se lo ricorda più nessuno.
Assaporo la magia, l'odore del mio passato, la beata voglia di poterci tornare grazie a queste piccole ma travolgenti cose.
Guardo indietro e mi sento bene, mi sento davvero IO e mi chiedo perchè non riesco a percepire più spesso questo idilliaco stato.
Dannazione a me e alle mie frenetiche giornate!
So bene dove trovo la pace, conosco la strada per la gioia ma fatico a raggiungerla e ritorno l'Alice nel labirinto di sempre.
Ognuno ha un posticino segreto dove rifugiarsi.
Qui non ci si nasconde perchè non si apprezza la propria vita.. qui ci si ricarica di nuova linfa!!!... ci si lascia andare in assenza di gravità.
Non fatemi tornare, non fatemi tornare, non fatemi tornare.
La mie 4 conosciute mura, le note della mia vecchia musica, i miei fogli ingialliti : questo è il mio vero mondo!
Lo amo, lo amo, lo amo, lo amo, lo amo, lo amo, lo amo, lo amo dannatamente.
Rileggo ciò che scrivevo 10 anni fa e mi accorgo di come non sono affatto cambiata...e questo un pò mi rassicura..mi insegna che sono coerente almeno con ciò in cui credo "eccellente" per dare carica alla mia estasi.
Poche persone hanno la chiave del mio spirito, solo alcune mi fanno sentire davvero indispensabile nonostante io non sia poi così speciale.
Sono convita che VI DOVEVO INCONTRARE..era il mio destino.
Un bel giorno qualcuno mi disse: "Non trovare mai banale ciò che scrivi..se rileggendoti saprai donarti ancora emozioni..allora significa che sei ed eri perfetta per quelle parole".
Non trovo strano, in effetti, sentirmi esattamente così.
Le mie righe sono io, sono i miei sentimenti difficili da esporre, sono i miei segreti da rendere noti.
Ecchissenefrega allora se trovo la mia dimensione ascoltando un cd vecchio 10 anni di Neffa!!!
Oggi non mi presento nemmeno. Lisa e punto. Segno che il giorno primo agosto 2010 io sto bene! Ritrovare le proprie radici è sempre la cosa migliore che ci possa capitare in questo mondo che ti toglie il fiato e ti fa dimenticare chi in realtà sei, cosa vorresti e cosa ami davvero.
1 commento:
La carta resta sempre insuperabile, alla faccia delle mail, di Facebook, degli sms e degli e-Book. :-D
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