Allontarsi da sè per capire cosa riserva il resto del mondo
ascoltare un suono mai udito e accorgersi che è meraviglioso
una melodia diversa, mai provata.
E si arriva a crescere
piano e accuratamente
nel rispetto di sè stessi
per illuminare il proprio volto
per non dare spazio a chi è estraneo.
La cattività nell'anima è un veleno
vive in molte ombre e appare per svanire in fretta.
Quando il mattino cancellerà le nuvole dal cielo
ascolterò ciò che mi piace
dimenticandomi del resto.
giovedì 27 giugno 2013
mercoledì 26 giugno 2013
giovedì 20 giugno 2013
Autografino???
mercoledì 19 giugno 2013
venerdì 14 giugno 2013
Lettera alla 30sima settimana.
Io sono qui dentro di te. Si, lo
so che non serve dirtelo perché la tua pancia te lo ricorda ogni giorno ma io
voglio farmi sentire. Busso.Scalcio e rotolo. Com'è?? Immagino come
sorridi quando gioco: ti voglio credere così…bella come tutte le mamme. Mi
diverto e lo faccio anche per te, per dirti che qui è tutto ok e non sono solo. Sento le tue mani quando c’è il sole fuori e
chiudo gli occhi per godermi le carezze. Alla sera ne sento 2 in più e credo sia il
momento più bello forse…scopro che la mia famiglia siete voi e siete simpatici perché
ridete e mi fate il solletico. Sono un bambino fortunato.
Non sapete che faccia ho perché mi
nascondo ma manca poco per svelarmi. Piangerò e dovrete consolarmi, dormirò e
mi dovrete cullare. Sarete la mia stanza sicura, il nido della mia crescita e vi
ripagherò con baci e sorrisi.
Io penso assieme a te, respiro
grazie a te, mi nutro del vostro amore e sono felice perché la mia vita all’aria
aperta sarà serena e leggera come il vento, come voi.
Evan
giovedì 13 giugno 2013
sabato 8 giugno 2013
Un quadro perfetto.
Le cose costruite con l'amore sono le più belle, sono le stesse che riempiranno la tua esistenza di soddisfazioni, sono quelle che ti faranno battere il cuore, che ti insegneranno ad aver paura di perderle ma sapranno darti una forza incredibile.
Quando mi dicevano che coronare un rapporto tra 2 persone con un bambino rappresenta l'apice della gioia ci credevo fino ad un certo punto ed ora scopro che non c'è verità più sincera.
Il mio timore nell'esternare un avvenimento così intimo, oggi, l'ho voluto superare, scrivo qui, quello che sento e immagino.
Commuoversi è lo sport che pratico più assiduamente, ci sto prendendo gusto e non ne so fare a meno.
La magia di parlare con un esserino che probabilmente avrà i miei stessi capelli o gli occhi del papà mi regala una carica esplosiva, mi permette di usare la fantasia e modellarla giorno dopo giorno. Sapere che può sentirmi, che mi è vicino a prescindere da ciò che accade intorno a me mi dona coraggio e voglia di essere una donna migliore.
La vita è bellissima e lo sarà sempre di più. Mi costruisco uno scudo e allontano chi vuole rovinare con qualsiasi arma la mia favola.
Corro con la mente e non riesco a fermarmi, immagino le sue mani, il profumo che avrà, la dolcezza della sua pelle e tocco il cielo con un dito. Non serve denaro, non servono riconoscimenti, non servono facciate...a me basta lui.
Saremo un quadro perfetto, 3 sorrisi ed un unico abbraccio.
venerdì 7 giugno 2013
Eccola, mia madre, al centro della vasta cattedrale che era l’infanzia; era là dall’inizio. E, s’intende, era il centro di tutto. Il centro: forse questa è la parola che esprime meglio la diffusa sensazione che avevo di vivere immersa così totalmente nell’atmosfera di lei, da non distaccarmi mai abbastanza da vederla come una persona. (Virginia Woolf)
martedì 4 giugno 2013
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