mercoledì 30 settembre 2009

Indifferenza..forse presunta.


Non ho mai avuto il coraggio di scrivere a te,
a te che sei stata comunque parte di me.
Chiunque io avessi amato,odiato, rispettato o quantomeno conosciuto ha avuto modo di capirmi, di apprezzare o non sopportare ciò che posso rappresentare.
Per te ho saputo spendere pura e viscerale indifferenza.
Nei tuoi confronti non c'è mai stata nessuna logica che mi appartenga, non ho intrapreso la mia solita strada, ho alzato un muro indistruttibile, ho isolato la mia mente per fuggire e ti assicuro che non ho ceduto MAI.
Troppa fermezza...davvero troppa.
Mi rattrista, ora, pensare che IO (proprio io dannazione!) possa riuscire in questo.
A malincuore mi sono stupita di come posso trasformarmi innanzi a qualcosa più grande di me.
Io, che ho sempre una parola per tutti, io che cerco di essere migliore per non deludere, io che sorrido per non incontrare il dispiacere.
Io che all'epoca mi sono nutrita solamente di dura fermezza.
Sono ciò che a volte non conosco.
Muto per poi ritornare esattamente come prima, facendo finta che tutto è passato e mai tornerà.
In tutti questi anni non ti ho quasi mai pensata, ti ho rinnegata, ti ho pressochè cancellata perchè forse rappresenti uno sbaglio in questa mia esistenza.
Non ho voluto imposizioni, sono rimasta sorda ed ho agito in maniera non consona alla mia solita figura.
Mi volto per rivedere il mio stato d'animo passato e mi accorgo che forse ero solo impaurita.
Forse al tuo solo pensiero provo ancora astio e distacco, ma sono qui a scrivere della nostra mai nata storia e credo rappresenti un passo abbastanza importante....forse capibile.
Chiedo scusa a te, a me stessa e a chi ha vissuto questa situazione...
Vivo in continui capovolgimenti di pensiero e mi lacerano il cuore per poi risanarlo come non mai.
Cerco di affrontare di petto ogni circostanza ma alcune sono veramente dure e pesanti come macigni.
Sei dovunque sei, ma certo è che non sei mai stata qui assieme a me.
Non ti ho nemmeno immaginata, non ti ho voluto disegnare un volto, non ho mai ascoltato il tuo cuore, non ho voluto la responsabilità di un adulto.
Non so nulla e vivo nell'ignoranza che accompagna il tuo "non" nome e la mia apatia e piattezza.
L'imposizione al male che non ho mai più avuto l'ho saputa spendere solo per te.
Sono lucida e cosciente.
Il mio trasformismo è durato solo pochi istanti ma spesso non occorre molto tempo per cambiare la vita di una persona.
Intraprendere la corretta strada è da eroi ed io credo di esserlo stata solo per il fatto di avere affrontato le mie paure e smussato i giudizi altrui.
A volte ci si rende cattivi, ma la cattiveria è un punto di vista che va capito e interpretato.
Sono frasi dure le mie, ma è giusto, nello sbaglio, che io mi dipinga così.
Capitano poi giorni in cui mi ricordano di te, mi impongono di non dimenticare, mi obbligano alla tua idea di esistenza presunta...Continui ad esserci e questo io lo so bene!
Non ho pensieri profondi su di noi ma siamo comunque state un "noi" e ciò basta per scrivere del dispiacere che a volte mi crei.
Sono passati anni ma in un angolo di me tu eri, ogni giorno, a guardare cosa combinavo.
Ti sento come se mi giudicassi, anche tu, come tanti!
Avere grandi segreti mi rende fiera, mi è sempre piaciuto non condividere ciò che è MIO con gli altri ma spesso ti accorgi che certe convinzioni si devono frantumare.
In questi attimi di perdizione mi affido a chi sa essere per me perfetto e mi crogiolo nel calore di una semplice parola amica per poi ritornare a lottare: sempre più forte, sempre più combattiva, sempre più pronta.
Cadere è normale ed io sono l'esempio della normalità se parlo di te.
Ti vorrei solo un istante.
Non ti vorrei mai.
Non potrei fare a meno di te.
Vivo col pensiero dell'egoismo sommato al curioso amore.
Inconsapevole e bambina o adulta e coerente?
Io sono entrambe! Rido e piango contemporaneamente..in continuazione!
Credo di volerti dire, dopo moltissimo (forse troppo) tempo, che ti voglio bene perchè sei l'insegnamento più duro che io abbia mai "superato" fino ad oggi.
Amo chi sa e tace, amo chi legge e scova i miei segreti, amo chi scala le montagne della vita, amo chi teneramente mi guarda per cogliere che dietro ad ogni mio gesto c'è sempre un cuore grande che va interpretato.



martedì 29 settembre 2009

OTNEMEM (MEMENTO)

MEMENTO:
"...Qui c'è Lenny.
Ogni mattina si sveglia con la stessa domanda: " Dov'ero rimasto?"
Non soffre di amnesia, ricorda perfettamente chi è il suo passato più lontano ma dimentica di "ricordare" la sua memoria breve.
Scatta continue polaroid, ha tatuaggi indelebili sul suo corpo e scrive per poter poi rileggere.
Vive ora ma si basa sul passato appena conosciuto..."
Questo è uno dei miei film preferiti.
Credo di riconoscermi nel protagonista.
Mi capita di sentirmi spaesata in un contesto che non possiedo più.
Apprendo qualcosa ma non la posso mettere in atto perchè mi ritrovo già catapultata in una nuova realtà.
Si ricomincia, si lascia a metà, si riprende la strada conosciuta e non si conclude mai.
Metaforicamente direi che ci si nasconde forse.
E' una normalità dell'IO eclissarsi per insabbiare ciò che disturba, cancellando all'apparenza ma coltivando nel profondo.
Dimenticare momentaneamente ti fa sentire pulito e privo di macchie, leggero e pronto a rialzarti in piedi.
Tutto si risolve magicamente.
Illusione umana: ovviamente!!!
Il presente e il futuro perdono definizione e si svaluta ciò che è e sarà; si ritorna nel vecchio tepore del passato: quel profumo di vecchio libro da biblioteca che tutti dovrebbero adorare.
Stasi che annega paure e incertezze per dar vita a conoscenze già affrontate e conosciute.
Questo film cattura il mio interesse perchè "Memento" letteralmente significa : qualsiasi oggetto utilizzato per ricordarsi di qualcosa, compresi fogli e appunti..." .
Io qui mi rivedo!
Scrivo dove capita, scrivo una parola per il semplice fatto che sentendola me ne innamoro, colgo il suono e voglio rileggerla in ciò che io scrivo.
Mescolo cuore e melodie sconosciute.
Mi piacerebbe l'idea di un giorno " dimenticanza cronica" !
Mi inebrierei di momenti che tolgono il respiro, li scriverei minuziosamente per non scordarli al mio "risveglio".
Diventerebbe passato.
Agirei in questo momento leggendo le mie stesse parole e sensazioni.
Detterei alla mia mente per provare a rientrare nelle situazioni già accadute.
Avrei scarsi risultati.
Un sentimento va vissuto quando capita... lo si deve vivere fino all 'ultima goccia, ti deve dissetare.
Il fatto di "ritornare" è la mancanza di quell attimo in più che non ti hanno dato la possibilità di vivere come avresti voluto.
Rimani in continua ricerca del tassello mancante.
Cancelli ma non dimentichi.
Conosci ma non impari.
Coltivi il tuo cuore per poi fermare i battiti.

Incertezza & verità.


Lo so che mi vuoi bene, che mi adori e che per te valgo.
Lo so che pensi che io sia fantastica e splendida.
So che per te ho un raggio d’azione infinito.
Lo so che ti dispiace se qualcosa non va.
Lo so che come me tieni duro e spingi sempre più forte.
Lo so che sono importante nonostante ciò che accade.
Sono parole che mi hai da sempre dedicato.
So moltissimo eppure a volte mi sembra di non conoscere alcuna verità.
Ti sento come un abbraccio che non mi abbandona mai.
Giorno dopo giorno sento il tuo respiro su di me.
“Interpreto” e sarà sempre così.
Nessuna certezza ma solo sensazioni che rimarranno tali.

venerdì 25 settembre 2009

Strana!!!


Spesso mi trovo ad affontare domande così banali che solo dall'intonazione della prima parola (della demente domanda) mi viene il vomito!!
Sempre le solite e angoscianti cazzate che una persona, dal nome qualunque, dice per il semplice motivo che non ha di meglio da proporre!

Uno arriva un bel giorno e pretende di trascinarti con lui nel conformismo sociale ormai scialbo e morto!
Perchè devo per forza di Dio essere come tutti? (il che è interpretabile ma racchiude la mia idea di "persona qualunque"..ndr)
Perchè non posso restarmene della mia mente "strana" ? (così viene da certi catalogata)
Faccio del male? Uccido? Creo scompigli? Catastrofi atmosferiche?
L'unica sofferenza o orticaria che posso creare all altrui individuo è il fatto di non rientrare nei canoni della "solita cazzata"!!

Esempio:
Parliamo solo di gossip oggi??? YEAH..HO PRESO 5O NOVELLE, VISTO, OGGI ..PER ESSERE ALL'ALTEZZA!
Che bella la nuova borsa di Gucci!! S T U P E N D A !!! DEVO ASSOLUTAMENTE NON USCIRE PIU DI CASA PER AVERLA PRIMA DI FINE ANNO!!
Dobbiamo uscire con la tizia!! SI MI STA SULLE PALLE MA NON HO DI MEGLIO DA FARE E SI PUò FAR SERATA!! SI VA SI VA!!!
Ti dico così e penso colà!! MASSI CAZZO MI FREGA..L'AMBIGUITA' E' IL MIO LATTE ALLA MATTINA!
Ecco, questa è la "normalità"?? !!
Si può rigirarsi sempre e solo in queste puttanate come maiali nella propria merda!?
Pienamente a favore degli argomenti che ti colorano le giornate ma troppo colore ti fa scordare la semplicità pura del bianco e l'oscura ricerca interiore del nero.
Io voglio le sfumature nella mia vita!
Mi vedono particolare solo perchè esprimo un concetto che non è capibile nei primi 5 secondi seguenti alla lettura.
Stupidità? Ignoranza? Leggerezza? Sminuire per non arrancare?
Tutto ciò non mi appartiene : lungi da me!!
Mi sono rotta di esser osservata con lo sguardo da misericordia dovuta!
Per cosa devo esser perdonata?
Per il fatto che sono un difficile soggetto? Una spina nel fianco?
Lo pensano loro! E che continuino pure a farlo perchè ciò mi diverte!
Intraprendo questo gioco alla scoperta dei falsi amici da mascherare.
Li troverò uno per uno e poi pian piano mi allontanerò perchè la loro piattezza mi rende priva di stimoli.
Mi diverto a farli cadere nelle mie trappole!
Lancio reti così ben visibili e scontate ma loro non riescono nemmeno a vederle..Inciampano e rimangono inerti!
E sono di nuovo li a far buon viso a cattivo gioco, nascondendosi in camuffamenti vani.
Non si devono stupire della mia futura e calcolata assenza esplodendo poi in un rammarico infondato.
Attori drammatici? Serve studiare per esserlo!
Resterà loro solo una continua critica verbale nei miei confronti...Darà conforto ma non porterà alla riconciliazione.
Io credo in quella che sono e do a vedere questo!
Sicuramente godrò dell'altrui mancanza mentre brinderò, con le persone che stimo, alla mia conquista e alla debolezza della consueta "normalità" !!!

giovedì 24 settembre 2009

La descrizione di un attimo

La descrizione di un attimo
le convinzioni che cambiano
e crolla la fortezza del mio debole per te
anche se non sei più sola
perché sola non sai stare
e credi che dividersi la vita sia normale
ma la mia memoria scivola
mi ricordo limpida
la trasmissione dei pensieri
la sensazione che in un attimo
qualunque cosa pensassimo poteva succedere
E poi cos'è successo
aspettami oppure dimenticami
ci rivediamo adesso
dopo quasi cinque anni
e come sempre sei
la descrizione di un attimo per me
e come sempre sei un'emozione fortissima
e come sempre sei bellissima
Mi hanno detto dei tuoi viaggi
mi hanno detto che stai male c
he sei diventata pazza
ma io so che sei normale
mi chiedi di partire adesso
perchè i numeri e il futuro non ti fanno preoccupare
vorrei poterti credere
sarebbe molto più facile
rincontrarci nei pensieri
distesi come se fossimo
sospesi ancora nell'attimo in cui
poteva succedere.

Tiromancino

mercoledì 16 settembre 2009

Invidia


Scivoli lenta tra le mie dita
sento il tuo apparente calore
che si fa ghiaccio e immobilita i miei arti.
Scettica di ciò che puoi dare
stupita innanzi a tanta rabbia.
Opposta alla superbia
priva della tua autostima.
T'accorgi solo d'ostacoli e
dure difficoltà.
Circondata da desideri frustanti,
rivolti su di me le tue continue incapacità.
Manipolatrice delle situazioni
colma di protagonismo infondato.
Distinguerti non sai che sia
perchè la tua sagoma è la mia.
Esperta fotocopia di ogni mia mossa.
Sminuita dalla mia esistenza
sei qui per rincorrermi per mai toccarmi.
Invidiosa dei miei sentimenti,
dell'avvenenza che non hai, del successo che non conosci,
dell'intelligenza che non coltivi,
del mio essere per te irragiungibile.
Non ammettere la tua inferiorità
è il tuo continuo vivere di ignoranze.
Sei una povera persona
che non ricerca ciò che può avere.
Rubi negli altri e vivi di speranze.
Ti alletta il pensiero di me perdente
ma chi riceve ciò che tu mai avrai??
Mi dai forza
perchè slancio i miei obiettivi alla ricerca dell'assoluto.
Di te non mi curo
percepisco e poi ti lascio,
succhio la cattiveria
per colorarmi un sorriso in volto.
Compassione è ciò che per me rappresenti.
Mi burlo di te
perchè capisco che solo l'apparenza
è la tua miglior dote.
Cerchi di convincerti
che la vergogna non ti travolge.
Sei quel malsano odio che traspare.
Sei fumo che scompare al primo soffio di vento.
Sei fragile e ti sciogli come neve.
Non invidio la tua invidia.
Non parli di ciò che realmente rappresento.
Spargi malelingue per renderti fiera d'animo.
Ricorda: sei la distruzione lenta di te stessa.
Non condividi,
non ami, non percepisci i mie segnali,
non t'immedesimi nella mia persona.
Qui nasce la caduta senza tregua del tuo valore.
Concentrata sulla mia distuzione
dimentichi che sei vuoto e
taglienti falsità.
Accompagnata da un difetto ormai
irrimediabile
maturi d'età per rimanere bambina.
Non imparerai mai dai tuoi passati e presenti sbagli.
Chiusa in quella campana di duro vetro
punti il tuo dito verso me
ma non oltrepassi la barriera.
Pian piano si affievolisce la tua luce
i vetri ti trafiggono
cadi e ti rialzi senza sfregi.
Nessuna punizione, nessun insegnamento.
Sei tu che detti legge con le tue "sagge ideologie".
Ti voglio distante da questa vita mia.
Rido di te
per poi far scendere una pesante lacrima di pena.
Tenera e indifesa tu sei per me.
Prendermi gioco del tuo fuoco vivo
è come acqua che dissetta il mio corpo.
Mi dai soddisfazione e sollievo.
Vedo come al mondo
si possa essere anche inutili, vulnerabili e soli....
esattamente l'opposto di ciò che io sono
per chi mi ama davvero.

martedì 15 settembre 2009

Interpretazione


Leggerti è osservare minuziosamente
quel preciso momento dove sei abbandonato
ai tuoi celati pensieri.
Scatto la tua foto.
La solita immagine che mi trascina lenta a te.
Tu sei il "vero" , sei quel mio mite,innocuo e dolce pensiero.
Sono nell' altalenante rincorsa a qualcosa che non trova nome
laddove la tua muta voce è la mia normalità.
Oblio che penetra e di me s'impadronisce.
Ti vedo mentre dai forma ai tuoi timori
ogni foglio dice di te e rispecchia ciò che conosco
ma voglio ancora percepire e imparare.
Ti prego! non fermarti...non farlo mai!
La delicata carezza lotta col pugno teso e violento.
Danzanti scontri di attimi
per risollevare la consapevolezza di te.
Non occorrono mille sfaccettature
"accontentarsi "delle nostre poche cose è la perfezione.
Basta ESSERE purchè esserlo per sempre!
Questo calcolo ben riuscito
da la soluzione ad ogni nostro perchè.
Soavemente mi muovo
e qualcuno è esattamente lo specchio che mi simula.
Interpreto chi si riflette nella mia immagine.
Ora tu scoprimi senza limite alcuno.
Svestimi per poi abbigliarmi con dolce cura.
Colgo in te i lati più bui
e sono la spettatrice di questo romantico film.
Io mi siedo tra le prime, rosse e vellutate file
di questa tua continua vita.
Soddisfatta di ciò che gli altri vedono
fiera di non essere realmente noi.
Basta amare e scrivere.
Chi interpreta questa fonte della nostra esistenza?
Basta amare per dimostrare il nostro grande cuore.
Basta scrivere per esprimere ciò che nessuno sa.
Io mi nutro di questo
perchè è ciò che coltiva la mia bellezza.
Siamo frasi di un Dio e tenacia ineguagliabile.
Odio ciò che non viene detto
ma allieto il tutto con questa nostra appagante passione.



martedì 8 settembre 2009

E ti vengo a cercare

E ti vengo a cercare anche solo per vederti o parlare perché ho bisogno della tua presenza per capire meglio la mia essenza.
Questo sentimento popolare nasce da meccaniche divine un rapimento mistico e sensuale mi imprigiona a te.
Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri non accontentarmi di piccole gioie quotidiane fare come un eremita che rinuncia a sé.
E ti vengo a cercare con la scusa di doverti parlare perché mi piace ciò che pensi e che dici perché in te vedo le mie radici.
Questo secolo oramai alla fine saturo di parassiti senza dignità mi spinge solo ad essere migliore con più volontà.
Emanciparmi dall'incubo delle passioni cercare l'Uno al di sopra del Bene e del Male essere un'immagine divina di questa realtà.
E ti vengo a cercare perché sto bene con te perché ho bisogno della tua presenza.


F.Battiato

Gli interminabili quando..


Quando percorri mille e più strade
Quando non chiudi mai la porta perchè sai che da lì entra luce
Quando stacchi la spina ma ritrovi l'energia
Quando tutti si accorgono che ci sei ma a pochi frega veramente
Quando ti guardi negli occhi e ti ferisci
Quando un giorno saprai cosa vorrai
Quando il tempo divora ogni sensazione
Quando credi che niente abbia fine
Quando il limite ti demolisce
Quando l'impossibilità è ciò che ti nutre
Quando ti avvolgi di soli drappi rossi
Quando luccicare è ciò che ti maschera
Quando non abbandoni l'irresponsabilità
Quando ti urta il non ammettere
Quando ci si rende invisibili
Quando non ci si arrende davanti al cospetto della crescita
Quando senti il tuo respiro che affanna
Quando gioisci solo perchè è dovuto
Quando nulla combacia
Quando manca la spinta dal basso
Quando ti crogioli nel solito tepore
Quando la tua autonomia è pari a zero
Quando la dannata te lotta, non molla e vince
Quando non appartieni
Quando gli altri sembrano sereni
Quando dovresti cercare di esserlo anche tu
Quando queste immagini a ripetizione non se ne voglio andare
Quando scrivi un pensiero per poi rileggerlo a mente lucida
Quando sei timoroso di ciò che non fa paura
Quando gli altri hanno i piedi per terra e tu sei costantemente in bilico
Quando c'è tutto e niente che ci divide
Quando giochi ma non sai la tua prossima mossa
Quando aspetti la vittoria ma è sempre per il tuo avversario
Quando sei l'unica che combatte per vincere una guerra
Quando per qualcuno sei un'incognita
Quando scappano da te
Quando vorresti solo essere la protagonista di un bel film
Quando corri e non ti sai fermare
Quando quel vizioso re ti inganna
Quando sai che non ti lascerebbero mai
Quando graziosamente ti mandano a fanculo
Quando il tuo vicino è fraudolento
Quando sei la contraffazione di te stesso
Quando qualcuno ti ruba per imitarti
Quando le probabilità stanno finendo
Quando l'aspettativa è il fumo che inebria questa stanza
Quando la consuetudine diventa la tua alleata
Quando non ti soddisfano tutte queste ipotesi e ne cerchi delle altre...

lunedì 7 settembre 2009

Sette Settembre = Lisa!!

Oggi sono venuti a bussare alla mia porta i miei 26 anni !!

E così un altro anno è passato.

Voglio ringraziare uno per uno tutti voi che mi dimostrate affetto e..cavoli....siete davvero tantissimi! Non so che dire....Grazie di cuore.

Abbraccio forte chi trova 2 minuti per passare qui da me ogni tanto, chi mi legge perchè sa che per me è importante, chi mi vuole bene, chi fa parte della mia vita.

Non serve fare nomi perchè ognuno sa cos'è per me! Non ho certo peli sulla lingua e le cose ve le dico..per cui....se valete qualcosa per me...di sicuro lo sapete!!!!!! :)


Comunque bando alle smancerie e visto che oggi è il MIO giorno mi dedico la MIA canzone preferita in assoluto..quella che basta una nota per darmi l'energia e la carica...quella che yeaaahhhhhh che bella che è!!!

Se vi va ascoltatela....




E tanti auuugguuuurri a meeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!


venerdì 4 settembre 2009

Solo per te


"Solo per te"perchè questa canzone è ciò che noi sappiamo.


Solo per te
convinco le stelle
a disegnare nel cielo infinito
qualcosa che somiglia a te
solo per te io cambierò pelle
per non sentir le stagioni passare
senza di te
come la neve
non sa coprire tutta la città
come la notte non faccio rumore
se cado è per te

giovedì 3 settembre 2009

Come ti vedo









Ancora mi sorprende il tuo potere
eppure il buio è ciò che dai a vedere.
Non so come riesci ad essere così sorprendente
e non dividerti con la gente.
Potresti brillare
e invece non arrivi facendoti notare.
Impeccabile il tuo gioco dell’allontanare.
Astuta mossa per farti apprezzare.
Quale strada vuoi seguire per poi arrivare?
Confermo i tuoi movimenti
per avere nuovi giorni ridenti.
Schivo d’innanzi agli occhi
giudice dell’espressività.
Osservi e spari.
Ferisci e poi ami chi guarisci.
Lato di sola e unica beltà
curvo su quel tavolo di difficili realtà.
Sei ciò che costruisci
per dire a te stesso che solo così ti capisci.
Perfetto per chi ti vuole con sé
mistero e leggiadria doni a chi è con te.
Rincorrerti è indifferente
tu sei ora e sempre fermo nell’altrui mente.
Apprezzo la tua accennata ombra di libertà.
Sei ciò che detta spazi e sospiri
alle mie false verità.

Lisa & Maru

Siamo un filo sospeso in un vuoto che
è sempre pronto ad accoglierci.
Circondate da voci taglienti e sguardi nascosti
noi sentiamo solo la nostra forza
e vediamo solo la nostra fermezza.
Un coraggio da grandi donne
per dire al mondo che siamo migliori dell ordinario
per dire al mondo che siamo incrollabili.
Certamente non uguali
ma incarniamo la sagoma della nostra perfezione.
Vere e forti ma impaurite e leggere.
L'insieme è ciò che ci fa risplendere.
Guardateci per percepire che siamo indivisibili
così diverse, così bisognose di averci.
Sfrontata e artista, fatta di colore e maestosità.
Sorridente scrittrice che cattura sensibili riservatezze.
Non importa chi siamo, importa cosa formiamo.
Noi, per appartenere solo all'idea di volare.
Parole non dette ma occhi grandi per dettare sentimenti.
Il linguaggio che ci cattura per dare forma ai nostri giochi infiniti.
Sulla stessa lunghissima strada
per abbattere i pregiudizi
le malignità e le false dicerie.
Rendeteci più unite e fiere per poter combattere.
Sogni e vita da vivere
segreti e passi lenti alla scopertà delle verità.
Sorrisi che travolgono
e lacrime trattenute per non mostrarsi mai fragili.
Due mani che si accarezzano
Due donne per formare l'impeccabile
Questo è ciò che siamo!
Io & te da quel giorno
ad oggi
all eterno che mai ci cancellerà.


mercoledì 2 settembre 2009

Ipocrisia


E' il "valore" dei giorni nostri

E' un ostentare virtù

E' raccogliere inganni

E' non affrontare una crisi

E' il problema dell'animo

E' l'incapacità di frenarsi

E' un riflesso che acceca

E' un sorriso misto a silenzio

E' filosofia di vita apatica

E' l'insofferenza del non essere accettati

E' uno sguardo che sa di amaro

E' un inganno al proprio IO

E' una difesa che non ha scudo

E' un gesto che infastidisce

E' gelosia che logora

E' l'invidia che ti urla dentro

E' una parola tagliente

E' una maschera che abbruttisce

E' mancanza di autostima

E' finzione d'interesse ingigantendo l'esatto opposto

E' essere consapevoli e non pentiti

E' ciò che allontano

E' ciò che corre attorno al mio solido confine.

Ti voglio


Ti voglio perché sei arrivato per aprirmi un mondo nuovo
Ti voglio perché sei mio
Ti voglio e, forse, anche tu vuoi me
Ti voglio per togliere quegli ostacoli
Ti voglio per il semplice fatto che ci apparteniamo
Ti voglio perché sai chi sono
Ti voglio perché sei il mio segreto più nascosto
Ti voglio perché siamo le calamite che si attraggono
Ti voglio perché l’alchimia non si lascia sfuggire
Ti voglio perché vivere senza te è un duro prezzo da pagare
Ti voglio perché sei ciò che per paura allontano, ma desidero più di ogni altra cosa
Ti voglio perché non sei come vorrei ma nessuno è come te
Ti voglio perché mi porti via da qui
Ti voglio perché trasformi i miei sentimenti in musica
Ti voglio perché sai completarmi
Ti voglio per respirarti
Ti voglio per sentirti
Ti voglio per guardarti ridere
Ti voglio perchè mi apri gli occhi alle difficoltà
Ti voglio per essere amata nel tuo modo..che è anche il mio
Ti voglio nella mia fantasia
Ti voglio per colmare i miei vuoti
Ti voglio per scoprire chi sono
Ti voglio per rispettare il patto
Ti voglio per complicità
Ti voglio perché m' immagino come sei
Ti voglio perché sono ancora qui
Ti voglio perché non ti posso avere.. e l’inarrivabile fa sempre vibrare il cuore
Ti voglio perché sei tu la mia ispirazione
Ti voglio per dirti quello che vuoi sentirti dire
Ti voglio per ascoltare ciò che sai mi piace
Ti voglio perché senò impazzisco
Ti voglio perchè non so fare a meno di te
Ti voglio perché siamo nuvole che volano
Ti voglio nonostante tutto
Ti voglio perché al cuore non si comanda
Ti voglio perché la mia razionalità si perde in un bicchier d’acqua
Ti voglio perché forse è questo il Vero Amore
Ti voglio per non dividerti mai
Ti voglio perché adoro il tuo sguardo su di me
Ti voglio e mi chiedo il perchè
Ti voglio per non giustificarmi più
Ti voglio perchè sei lontano ma così vicino
Ti voglio perchè se mi sfiori tutto è perfetto
Ti voglio per un inrefrenabile desiderio di noi
Ti voglio perchè non sarà mai così

Ti voglio forse….solo per pura follia.