venerdì 5 agosto 2011

Cervelli.

Amo le parole strazianti che ti abbandonano dopo una logorroica cattiveria.
Questo è ciò che si chiama viscerale.
Quello che ti entra nell'anima.
Quando non ho più voglia di pensare e quando tutto mi opprime io voglio la faccia diversa del "male", ancora e ancora di più.
La voglio suadente e con una bella voce.
Tutto si risana in un finale che non mi farà morire fino all'ultima volta che tutto ciò mi capiterà di nuovo.
L'introspezione e la riflessione trasformata in intelligenza : tzè..chi ce l'ha più?
Rarità supreme, che mi fanno piccola, che mi fanno aprire la bocca per lo stupore estremo.
Mi farei di cose del genere.
Ogni stramaledetto giorno: per non dimenticare che l'uomo è pensatore e schiavo che si ribella ai giorni.
Ci vuole cervello, classe e sfrontata voglia di prendere per il culo il mondo amandolo in esagerata maniera .



Questo è quello che ho pensato ascoltando da stamattina alle 7 Marlene e Afterhours.
Che grazia.
Me ne sbatto del resto (la gran parte) che non è significato ma solo suono.
E non rimane.
Questo è inciso ..per davvero.




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